BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] un globo sormontato da una croce, offerta da B. VIII a Enrico II (Rodolfo Glabro, I, 5). Quando l'imperatore a sua , ad Indicem;Bernardo Maragone, Annales Pisani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., VI, 2, a c. di M. Lupo Gentile, pp. 4 s.
I principali ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] Emma Levi, che a Venezia aveva sposato il cugino Enrico Castelnuovo, dall’intelligenza poliedrica. I loro figli, Guido (Roma 2006), di Miriam Mafai: tra le donne menzionate e fotografate vi è lei.
Nel 2006, non avendo figli, scrisse una 'lettera ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] un funzionario, forse lo stesso M., per ristabilire le sorti dei ghibellini locali. Se un nuovo mandato vi fu, non fu però duraturo: il M. seguì infatti Enrico nell'impresa contro Firenze, nel 1312.
Il 15 dic. 1311 egli si era fatto intanto promotore ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] Dazzi, Il M. preumanista cit., pp. 188-190; V Ad Iambonum de Andrea notarium, relativa alla spedizione italiana di Enrico VII; VI Ad dominum ducem Venetiarum Iohannem Superantium, composta tra il 1315 e il 1328 (anno di morte di Soranzo), riedita in ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] . è raffigurato con un rotolo di pergamena in mano, sul quale vi sono righe di testo e note musicali (Pescerelli, p. 197). Ovviamente , 382; R. Antonelli, Politica e volgare: Guglielmo IX, Enrico II, Federico II, in Seminario romanzo, Roma 1979, pp. ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] quotidiana dell'esistenza – fu certo patrimonio delle donne, che vi si impegnarono con una concreta, quasi avida volontà di fare . L'inchiesta, come la definì, è non tanto su Enrico Berlinguer quanto sul rapporto con la sua eredità. Anche in ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] Padri della Chiesa, a Bernardo di Clairvaux e ad Enrico di Gent, nonché con rinvii ai decreti di riforma Venezia 1752, pp. 386-439; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 1, Roma 1783, pp. 257 ss.; Le cronache bresciane inedite dei ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] . fece testamento (Bertolotti, 1881, I, p. 181): vi risulta cittadino romano, residente a Campo Marzio e afferma di lasciare necessaria per la cappella Rusticucci nella chiesa del Gesù.
Enrico Caetani, diventato cardinale di S.Pudenziana nel 1585, nel ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] Roma 1988, pp. 51-55; A. Rigon, Amici padovani del Petrarca e il monastero di S. Maria della Riviera, in Studi petrarcheschi, n.s., VI (1989), pp. 241-255; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: B. L. e le sue opere di carità, ibid., pp. 257-278; A ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] 1931). Si iscrisse quindi alla facoltà di scienze e vi conseguì la seconda laurea in matematica il 13 luglio 1932 facevano parte fisici e filosofi: Eugenio Frola, Piero Buzano, Enrico Persico, Prospero Nuvoli, Nicola Abbagnano e altri che si unirono ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...