DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] una seconda non più in partecipazione con il principe Enrico, ma armando una caravella tutta a proprie spese. Mosto, Il portolano attribuito ad A. da Ca' Da Mosto, ibid., s. 3, VI (1893), pp. 540-567; H. Yule Oldham, The discovery of the Capo Verde ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] era a Briançon dove si fece confermare i diplomi degli imperatori Enrico V e Corrado III circa i beni degli Ardizzoni. È questa F. Cognasso, Pinerolo 1914, doc. 19; P.F. Kehr, Italia pontificia, VI, 2, Berolini 1914, pp. 32, 40, 48-50, 155, 209 ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] e a Rocca. Le statue dei santi Pietro e Paolo sono assegnate da Vasari (1568, 1987, VI, p. 208) a Leonardo Sormani.
A seguito della morte del re francese Enrico II di Valois (1559), Caterina de’ Medici chiese a Michelangelo di assumere l’incarico del ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l'arcivescovo Teobaldo di Canterbury. Anche di fronte IV, 42; Policraticus, a cura di C. J. Webb, I, Oxonii 1909; l. VI, 24, l. VII, 21, l. VIII, 23, ecc.; A. H. Tarleton, Nicholas ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] pp. 259-282), spiegava le basi teoriche del suo operare e dava un preciso ragguaglio sui primi interventi a Gorizia. Vi sono già definiti i contorni principali del suo pensiero sul problema dell'istituzionalizzazione e viene accolta la tesi dei molti ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] a Palermo, Strozzi aveva ricevuto l’offerta ufficiale di re Enrico II di tornare al servizio di Francia con la carica di archibugio sparatogli dalle mura.
Trasportato via mare a Porto Ercole, vi morì il 24 giugno 1554 (secondo alcune fonti il 28). ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] il suo stato di cardinale e sposare Giulia da Varano. Probabilmente non vi fu alcun intervento della C. contro (o a favore) di questo furono celebrate le nozze con il duca d'Orléans, il futuro Enrico II. Non si sa quanto la C. si trattenne in Francia ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] , affrontò al teatro Valle di Roma Così è (se vi pare) di Pirandello, risolto come processo alla Betti tra attori e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo la regia dell'Enrico IV di Pirandello (20 ottobre, dopo il battesimo al teatro Nuovo di ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] ebbe come compagni due dei fratelli Cairoli, Enrico e Giovanni.
Allo scoppio della prima guerra 67], pp. 72 s.; in Memorie d. Acc. delle scienze... di Bologna, s. 2, VI [1867], pp. 91-136; VII [1867], pp. 29-78) che conclude il periodo bolognese del ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] palestra e un non meno eccezionale luogo di incontri. Fuà vi conobbe fra gli altri Erika Rosenthal, segretaria della casa editrice, anni prima all’IRI. Boldrini, con il placet di Enrico Mattei, chiese a Fuà di allestirlo.
Entrato in servizio ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...