MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Di Stefano, futuro direttore de Il Tempo e stretto collaboratore di Enrico Mattei; tra i compagni di classe si contano, invece, e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di Adriano VI, già nel titolo volle alludere al tema del vero ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] un gran numero di poeti umanisti polacchi e stranieri. Vi parteciparono infatti gli austriaci G. Cuspinianus e F. Gundelius 1548, ultimo della dinastia degli Jagelloni; Sofia, sposata ad Enrico, principe di Brunswick; Anna, futura regina di Polonia e ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Studio imperiale per via di un vicariato concesso da Enrico V a Matilde nel 1111. In realtà basta Monte, Cronica, a cura di L. Bethmann, in Mon. Germ. Hist., Script., VI, Berolini 1844, p. 478; Burcardus Urspergensis, Chronicon, a cura di O. Abel - ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Scipione in Cartagine (libr. di F. Vanneschi, 13 marzo 1742) ed Enrico (libr. dello stesso, 12 genn. 1743), e si concluse con il fece ritorno a Venezia, proprio nel momento in cui vi si cominciava a conoscere l'opera buffa napoletana: questa destò ...
Leggi Tutto
RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] Guglielmo. Successivamente Elvira partorì un altro maschio di nome Enrico e almeno due femmine.
Su ispirazione di Giorgio d’ dopo comprò la parte di Calabria detenuta dal nipote e vi si recò con un grande esercito, saccheggiando e incendiando ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] dell'Accademia della Crusca nel 1582, il D. vi collaborò prendendo parte ai lavori per la compilazione dei monarchia inglese, individuate essenzialmente nel comportamento dissoluto di Enrico VIII e della sua nobiltà, comportamento che aveva ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] d’impresa non tradizionale, prima con la collaborazione con Enrico Mattei nell’ufficio studi dell’Ente nazionale idrocarburi (ENI del lavoro e sul sostegno al sistema produttivo».
Non vi è dubbio che questo documento abbia, nella biografia di ...
Leggi Tutto
BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] ma che non andò oltre il numero zero del giugno 1973. Vi apparvero invece le Cronache del dopobomba, una striscia adulta e cupa utilizzate per una libera rilettura della trama, riscritta da Enrico Brizzi come Apriti Sesamo! La vera storia di Alì ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] ragioni sono poco chiare. È stato congetturato che dietro la decisione vi fosse un'aspirazione al cardinalato (Fermi, 1904, p. 66); traduzioni poetiche: Il sidro, Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge ...
Leggi Tutto
FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] primati italiani; oltre alla futura moglie, si citano Enrico Spinozzi, Roberto Frinolli, Gianni Del Buono e Umberto Roma Tre e dell’Université Pierre et Marie Curie - Paris VI; i due coordinatori curarono la Geodynamic Map of the Mediterranean and ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...