CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 1594) e successivamente disegnò un modello per la base dell'Enrico IV dello stesso artista per il Pont-Neuf a Parigi ( 23; J. Bean, Two celestial Virtues by Cigoli, in Master Drawings, VI (1968), p. 259; The H. A. Thomas Coll.,University Gallery,Univ ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] Canzoniere della Radio pubblicò il corso a puntate “Kramer vi insegna a suonare la fisarmonica”.
Negli anni della guerra in cui Lucia Mannucci non aveva ancora preso il posto di Enrico Gentile, pur avendo già cominciato a cantare in pubblico con ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] animata da una profonda fede religiosa, e un padre italiano (Enrico, per la verità italo-tedesco), ferroviere. Ebbe una sorella da ciò che stava accadendo nella lontana Sicilia, che vi si recarono di persona, trattenendosi per un certo periodo. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] massa di notizie preziose, a cui spesso ci rifacciamo, Enrico era, secondo F. M. Martini, "ostinato giocatore di Milano 1920, passim; G. Petronio, I crepuscolari, S. C., in Leonardo, VI (1935), pp. 145-51; A. Piromalli, Lapoesia di S. C., Catania ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma un tragico fatto chiama ben presto sappiamo se per bontà d'animo, o superficialità, o ambizione.
Enrico Aristippo, su cui molto si è scritto, ma spesso con ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] oggetto di due leggendarie stroncature a firma di Enrico Falqui e di Giancarlo Vigorelli, rivelò tuttavia le per la famosa contemplazione o definizione del mondo (arte, scrittura) non vi era più speranza» (cfr. Corpo celeste, in Silenzio a Milano, ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] e l’azione, cit., sono in: A. Frangioni, V. e Chabod, una lunga storia (con il carteggio V.-Chabod), in Nuova storia contemporanea, VI (2002), 5, pp. 91-130; G. V. e Walter Maturi, Lettere 1926-1961, a cura di P.G. Zunino, in Annali della Fondazione ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] corso di laurea in ingegneria, per poi passare a quello in fisica, dove ebbe come maestri Enrico Fermi e Franco Rasetti. Tra i giovani allievi di quel periodo vi era anche Emilio Segrè, col quale Amaldi pubblicò, ancora studente, il suo primo lavoro ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] S. Maria in Via, Filze di ricevute 1578-1596, filza VI. 9.a). Nel 1590 risultano costruiti i "pilastri del claustro ben diversa occasione di intervento fu quella offerta al C. da Enrico Caetani, creato cardinale da Sisto V, che decise di restaurare ( ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] rivolta popolare. Fu, perfino, chiesto al governo (tra i fautori vi era il Rudini) il ritiro dell'exequatur.
Lo stesso Leone XIII che fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda, Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti, ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...