PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] Corrado da Palazzo, invece, è il racconto del cronista Malvezzi dell’eroico comportamento come vessillifero al servizio di EnricoVI nella guerra contro Tancredi del 1194 e delle benemerenze che avrebbe ricevuto poi dal sovrano.
Fonti e Bibl.: I ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] l'intenzione di conseguire la pace con l'Impero, inviando proposte di riconciliazione a Federico Barbarossa e a Enrico (VI) e dichiarandosi disposto a risolvere la grave questione della doppia elezione dell'arcivescovo di Treviri che, scoppiata nel ...
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ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] e di Montosolo e di tutti gli altri dipendenti dalla Chiesa torinese. Il 25 sett. 1196 A. ottenne dall'imperatore EnricoVI la facoltà di rivendicare i feudi in qualsiasi modo alienati dal suoi vassalli senza il suo consenso, se gli interessati non ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di Teodorico e dei sovrani normanni e svevi, da Ruggero II a Guglielmo I a EnricoVI e Costanza fino a Federico II (che adoperò per sé e il padre EnricoVI due sepolcri depositati a Cefalù da Ruggero II, ma mai adoperati; Deér, 1959). Nuovamente una ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] era ormai imminente, ma il 28 settembre del 1197 EnricoVI morì improvvisamente a Messina mentre stava allestendo una grande È difficile dire come Venezia avrebbe reagito se l'impresa di EnricoVI avesse avuto luogo, ma è certo che la morte del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] normanni e svevi: dalla sepoltura di Ruggero II (m. 1154) provengono resti di tessuti con fregi in oro, mentre quelle di EnricoVI (m. 1197) e di Costanza d'Altavilla (m. 1198) contenevano tra l'altro lacerti di brache sorrette da una cintura e ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] giusta linea di riservatezza: "Che cosa stabilirò dunque su questa questione? Vi dico che se lo sapessi fare [l'oro] non ve lo insegnerei con al centro la figura di John Kirkeby, cappellano di EnricoVI, e il gruppo di medici e naturalisti che, con ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] 1220. Aveva, infatti, perduto pressoché completamente i grandissimi vantaggi acquistati nel Mezzogiorno negli anni tra la morte di EnricoVI e la maggiore età di Federico. Non aveva, con ciò, desistito dall'investire in grande nel commercio siciliano ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] nuovo Tiridate e un nuovo Gregorio sorgeranno. Considerato il contesto della fine del XII secolo, l’allusione mira probabilmente all’imperatore EnricoVI, al principe Lewon II di Montanis, sacro re d’Armenia nel 1198 con il nome di Lewon I, al papa ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] La lotta tra lo svevo Filippo e il guelfo Ottone IV per la dignità reale
Dopo la morte inattesa dell'imperatore EnricoVI a Messina il 28 settembre 1197, ad appena trentadue anni, i Regni su cui aveva dominato rischiarono di disgregarsi rapidamente e ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...