SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] d'Italia 15, 1940-1941, pp. 325-338; V. Leroquais, Les psautiers manuscrits latins des bibliothèques publiques de France, 3 voll., Paris 1940-1941; F. Wormald, An English Eleventh-Century Psalter with Pictures: British Museum, Cotton MS Tiberius C.VI ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] recipienda ostia" dell'elenco del 1353 relativo a Innocenzo VI (1352-1362; ivi, p. 215) - sia °, in Germania, Inghilterra e Italia. Probabili specificità d'impiego dovettero peraltro caratterizzarne . - dono del vescovo Enrico di Rotteneck (1277-1296). ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] articolo che apriva l’annata 1901, Alba d’un secolo, in cui Murri sottolineava la come esempio l’Inghilterra, ove la vita la penna di padre Enrico Rosa, sul terreno uguaglianza di natura non impedisce che vi siano fra gli uomini diversità individuali ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , Belgio e Olanda, il 31% dell’Inghilterra, il 20% di Germania, Austria e volume unico nel 1957-1958. Vi sono, poi, la bella versione grandi personalità, Enrico Galbiati, . I Vangeli dei popoli, a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, Città ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Quando a metà del Duecento Enrico da Susa, detto l’ un grande giurista italiano esule in Inghilterra per causa di religione, cioè il D’Andrea, P.D. Stewart, Firenze 1974: Troisième Partie, VII Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si Peckham nacque in Inghilterra, studiò a teologi della quale faceva parte Enrico di Gand (1217 ca.- 1293 Se Dio potesse creare altri mondi vi sarebbe tra essi uno spazio vuoto; ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello dEnrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re Roberto d in Italia Ludovico il Bavaro, che vi aveva nel frattempo cinto la corona ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] l'avorio di Cambridge, il Salterio di Enrico di Blois, del 1129-1171 (Londra, BL s. Pietro, in particolare in Inghilterra. Nel sec. 13° in della sua porta. Vi si riconosce l'eco Le Jugement dernier. Essai d'exégèse d'une oeuvre d'art. Le vitrail de ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] nel caso dei v. di Enrico il Leone, ai drammi liturgici ovvero che nell'Inghilterra del sec. l'évangile au XIVe, XVe et XVIe siècles. D'après les monuments de Mistra, de la Macédoine de la Laurentienne, Florence, Laur. VI. 23 (Bibliothèque des CahA, 6 ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una labile differenza (Novellae VI, pr.; VII, 2 di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...