BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] cardinale Enrico Beaufort, vescovo di Winchester, che lo condusse con sé in Inghilterra. ampiamente nei dialoghi, sia che vi manifesti il suo atteggiamento intorno 1914 (su cui cfr. V. Rossi, in Giorn. stor. d. lett. it., LXX [1917], pp. 312-17); altri ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] d'Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di C. J. Webb, I, Oxonii 1909; l. VI, 24, l. VII, 21, l. VIII, 23, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la sorprese i testimoni, soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare il partito ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Malaspina; V, ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis, all'imperatrice Margherita; alcune opere dantesche (Divina Commedia, Vita Nuova, Convivio): per l'Inghilterra: Divina Commedia, vers. a cura di H. F. Cary, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] formazione culturale e politica. Il D. vi trovò il movimento cristiano-sociale guidato Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell' all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] d'Honorius IV, n. 35).
La testimonianza di autori contemporanei, come Enrico alle spese della guerra contro l'Inghilterra (Digard, Philippe le Bel, n. 5957, p. 590; V, n. 7150, pp. 251 ss.; VI, nn. 8720 s., pp. 279 s.; Les registres de Boniface VIII, a ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Corona francese - in primo luogo l'Inghilterra, ma anche Luigi di Taranto e G per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. , IV, 1, Napoli 1986, pp. 11-86; D. Wood, Clement VI. The pontificate and ideas of an Avignon pope, Cambridge ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] VI e Sisto IV di creare automaticamente cardinali i nipoti suscitando l'insofferenza manifesta di Francesco I e di Enricod'Italia praticamente ignorate, il F. giunse a sospettare addirittura di un disegno franco-imperiale per spartirsi l'Inghilterra ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Firenze alla spada vendicatrice di Enrico (cfr. Dante, Ep VI; Cronica, III, 42).
ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III, 40) e Gherardo Bordoni un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] d'incoraggiamento delle arti e dei mestieri, promossa fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...