DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] , ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del '700, 1980, II, p. 434).
Ancora su modelli pittorici del Fischetti fu eseguita, intorno al 1791., la serie di arazzi che racconta la Storia di Enrico IV di Borbone, per la ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] Acri il principe Edoardo, primogenito di Enrico III e prossimo re d'Inghilterra.
Il 7 novembre partirono dall'isola degli archivisti napoletani, Napoli 1950-96, I, pp. 303 s.; V, pp. 87, 255; VI, pp. 189, 263, 317, 338; VII, pp. 69, 209 s., 221; VIII, ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] le sue doti letterarie: vi celebra le proprietà terapeutiche in questo periodo è tuttavia la descrizione delle cose d'Inghilterra che egli tracciò in tre relazioni, di cui conseguenze derivanti dallo scisma anglicano di Enrico VIII e doveva essere la ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] conclave Adriano Florisz, che prese il nome di Adriano VI, mentre questi ancora non giungeva a Roma dalla Spagna, di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da quella di ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] 1191 da Celestino III ad accogliere in San Quirico d'Orcia presso Siena EnricoVI, il nuovo re di Germania, che si stava ambasciatori di Costantinopoli e quelli di Riccardo, re d'Inghilterra, giunsero presso la Curia pontificia e assistettero ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] i Trevani per una questione di confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu chiamato di divorzio presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Niobe; 1827: Margherita regina d'Inghilterra). Nel Carnevale 1829 partecipò Anna Bolena si fece riprodurre un vero abito di Enrico VIII conservato a Londra (Castil-Blaze, p. , pp. 149-151; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1117-1121; Diz. encicl. univ. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Ferry de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re EnricoVI: a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] interessò di storia britannica scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di Enrico VIII, sul regno di Elisabetta. Si di G. Ferraro, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, VI [1888], pp. 1-90). Un frammento di ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] di Milano, e da Enrico Rampini, vescovo di Pavia, d'oro di Camera, da riscuotere nella misura di 200 l'anno sulle rendite d'Inghilterra Padova 1970, ad Ind.; Memorial of the Reign of King Henry VI. Official corrisp. of Thomas Bekynton, a cura di G. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...