L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] legati pontifici, il cardinale L. Simonetta, vi era infatti arrivato il successivo 9 dicembre il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] non vi furono pressioni particolari, mentre i cardinali filofrancesi erano divisi tra il sostegno da dare alla Lega o a Enrico III ancora durante il 1587 e che il futuro re d'Inghilterra fosse una persona gradita alla Sede apostolica e si adoperasse ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il Signore, e non toccate nulla d’immondo; e io vi accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi sarete per uso domestico al pastore italoamericano Enrico Marin, con la motivazione che ’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] scrive al re Giorgio VI di Inghilterra per protestare. Pio XII con l’arrivo di Enrico Bartoletti alla Segreteria della Settimana Sociale dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie (1943 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nell'agosto 1574.
Due anni dopo, però, Enrico III sottoscrisse la pace di Beaulieu (6 maggio 1576 costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] imperatori in tal senso si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, che, di Riccardo II, re d'Inghilterra. Nemico della Francia, Riccardo .V., Arm. LIV, nrr. 14-39, De schismate Urbani VI (si tratta di una collezione di atti sullo scisma del 1378); ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la con Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere d'Urgel e il conte di Foix (marzo 1367). Dopo l'assassinio di Pietro di Castiglia per mano del fratellastro Enrico ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] II di Russia e Giorgio III d’Inghilterra, facendo leva sull’argomento dell’attentato Valle, Giuseppe Lattanzi ed Enrico Michele L’Aurora. Nonostante , III, Pisa 2010, pp. 1216 s.; Id., P. VI a Firenze: il governo della Chiesa e la difesa del papato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Celestino III, dopo l'incoronazione siciliana dell'imperatore EnricoVI, pensò di mandare nel Regno un legato per controllare quinquennale. Ora, con la mediazione del C., il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone e re Filippo Augusto di Francia, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...