Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] d’Italia suo figlio Enrico e di fargli sposare Costanza d’Altavilla, erede del Regno normanno (1186). Due anni dopo, Federico trovò la morte nella terza crociata.
Suo figlio EnricoVI di Giovanni Senzaterra re d’Inghilterra, a favore di Federico ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-occidentale (229.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento della Gironde. È situata sul fiume Garonna, presso l’apertura dell’estuario della Gironda, a 96 km dall’Oceano Atlantico. [...] col matrimonio di Eleonora d’Aquitania e di Enrico Plantageneto, dal 1154 re d’Inghilterra: B. ottenne diritti Prima guerra mondiale, prima della battaglia della Marna, il governo vi si trasferì da Parigi (settembre 1914); lo stesso accadde, per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , cui si associa anche il papa Alessandro VI. La lega riesce a ottenere l’appoggio del re d’Aragona Ferdinando il Cattolico, dell’imperatore Massimiliano e più tardi anche del re d’InghilterraEnrico VII. Colto di sorpresa, Carlo VIII lascia ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] l’annessione del Galles. Intanto riprendeva la guerra con la Francia: Enrico V (1413-22), con la vittoria di Azincourt (1415) e Maria Stuarda, Giacomo VI di Scozia (1603-25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra, Scozia e Irlanda ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] bagna il paese con il corso più lungo: vi entra a SO di Maastricht (Limburgo) con delle operazioni fu assunto dal fratellastro Federico Enrico, nuovo statolder, che assediò (1637-46 Nel 1689 Guglielmo d’Orange salì sul trono d’Inghilterra e da allora ...
Leggi Tutto
(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] di Borgogna. La rivolta contro la dominazione spagnola vi produsse gravi conseguenze: venne più volte presa e Conclusa nel 1513 tra l’imperatore Massimiliano ed Enrico VIII re d’Inghilterra, come risposta alla Lega franco-veneziana di Blois ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Buono, ecc.; fra i tedeschi appaiono Giovanni di Fernach, Enrico di Arler di Gmünd, Ulrico di Füssingen; tra i dalla lega; ma nel 1496 vi entrava il re d'Inghilterra. Francia, Spagna, Austria, Inghilterra saranno i protagonisti delle grandi guerre ...
Leggi Tutto
WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] ed Edoardo IV (1461-83). Del tempo di Enrico rimangono solo alcune delle numerose torri e resti della vi trascorse molto tempo nella prima parte del suo regno ed è sepolta nel mausoleo reale a Frogmore, nel parco.
Il 17 luglio 1917 il re d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] nobiltà. Nell’età di Enrico VIII l’aspetto di L ampliato (1758-62) abbattendo le pittoresche case che vi erano allocate dal 1200 circa (fu poi ricostruito ha una tra le più importanti collezioni di pitture d’Europa (sede di W. Wilkins, 1838, ampliata ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] d'Europa, da Eberbach in Assia (Hahn, 1957), a Bonmont in Svizzera (Bucher, 1957; 1959), a Rievaulx in Inghilterra 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, portò Il colore ed i cistercensi, BArte, s. VI, 73, 1988, 48, pp. 119-122 ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...