LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la sorprese i testimoni, soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare il partito ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] formazione culturale e politica. Il D. vi trovò il movimento cristiano-sociale guidato Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell' all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Enrico IV di Borbone, di aver simpatizzato con le Provincie Unite d’Olanda ribelli alla Spagna, di aver allacciato, nel 1603, rapporti diplomatici con l’Inghilterra di un filosofo.
È a partire dal VI libro che si entra nel pieno della storia ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Corona francese - in primo luogo l'Inghilterra, ma anche Luigi di Taranto e G per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. , IV, 1, Napoli 1986, pp. 11-86; D. Wood, Clement VI. The pontificate and ideas of an Avignon pope, Cambridge ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ecclesiastici disposta da Enrico VIII, e che 1965 (tr. it.: La crisi dell'aristocrazia. L'Inghilterra da Elisabetta a Cromwell, Torino 1972).
Stone, L., rivoluzione, in "Prometeo", 1988, VI, 24, pp. 6-15.
Waley, D., The Italian city-republics, London ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] Vi è il socialismo liberale, che considera necessario porre in relazione feconda mercato, iniziativa individuale e diritti sociali.
Nella prima metà dell'Ottocento la rivoluzione industriale dall'InghilterraEnrico 1964-1984).
Carrère D'Encausse, H., ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] VI e Sisto IV di creare automaticamente cardinali i nipoti suscitando l'insofferenza manifesta di Francesco I e di Enricod'Italia praticamente ignorate, il F. giunse a sospettare addirittura di un disegno franco-imperiale per spartirsi l'Inghilterra ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Firenze alla spada vendicatrice di Enrico (cfr. Dante, Ep VI; Cronica, III, 42).
ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III, 40) e Gherardo Bordoni un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] d'incoraggiamento delle arti e dei mestieri, promossa fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nota più tardi un bilancio scritto dal D. (Il lavoro di massa del partito comunista dal VI al VII Congresso dell'I. C che l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...