ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli Lectura di E. alle Novellae di Innocenzo IV e che non vi si fa riferimento a nessuno degli eventi o delle legislazioni successivi ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; Theoderici de ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] trattennero alla corte imperiale per quattro anni. Ma vi acquisì tanta stima che Massimiliano lo raccomandò al sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì di una globale concezione della scienza, all'interno della quale non vi è soluzione di continuità; tutte le discipline sono per lui ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 fu rapidamente ratificato dai sovrani di Francia e d'Inghilterra. I. VI si rallegrò per la conclusione dell'accordo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Enrico XIV di Svezia gli fece pervenire un salvacondotto, avvisandolo però che si accingeva a lasciare Stoccolma per recarsi in Inghilterra 'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] fatto dev'essere del 1191, quando Arrigo VI fu a Bologna.
In seguito, A. d'A. si conquistarono anche fuori d'Italia, la testimonianza più eloquente è data dall'uso larghissimo che fa della Summa Enrico pace tra i re d'Inghilterra e di Francia dell' ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] nei difficili rapporti giuridico-politici con il re d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a Londra il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re EnricoVI e, ottenuto il suo gradimento, attese da ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] duca ed Elisabetta d’Inghilterra, che rischiava di mettere sul trono di Francia, alla morte di Enrico III, privo di 1853, II, p. 312; G. Tonini, Storia civile et sacra riminese, VI, Rimini 1887, p. 336; G. Constant, La légation du card. Morone près ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] EnricoVI. Della sua attività di padre conciliare, infine, restano un'Oratio indirizzata a EnricoVI in occasione della missione in Inghilterra vescovi di Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...