PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] principi imperiali oltre ai rappresentanti del re d’InghilterraEnrico II. Quest’ultimo infatti era in quel 1935, pp. 243, 251, 256, 259; Gli Annales Pisani di Bernardo Maragone, ibid., VI/2, a cura di M. Lupo Gentile, Bologna 1930-1936, pp. 31, 34, ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] continua: Urbano VI lo nominò prima chierico di Camera e quindi collettore delle rendite camerali del Regno d'Inghilterra; successivamente Cosmato cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di Sommariva ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] come è noto era stato accusato Gregorio VI. Un riferimento che, in armonia con nuovo re di Germania, il successore di Enrico II, Corrado II di Franconia. Tuttavia gli altri, anche re Canuto, sovrano d'Inghilterra e di Danimarca. Questi ottenne da ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma anglicano non e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - il quale, minacciato dai Veneziani in Romagna promosse l ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] legati pontifici, il cardinale L. Simonetta, vi era infatti arrivato il successivo 9 dicembre il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il con il concepire l'impresa d'Inghilterra come un'operazione da affidare ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] non vi furono pressioni particolari, mentre i cardinali filofrancesi erano divisi tra il sostegno da dare alla Lega o a Enrico III ancora durante il 1587 e che il futuro re d'Inghilterra fosse una persona gradita alla Sede apostolica e si adoperasse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] furono consultate per il progetto vi fu Galileo Galilei, allora d'Europa. Il problema dei calibri multipli, causa dell'inefficienza e della lentezza delle armi da fuoco in battaglia, divenne oggetto di studio in molti arsenali. In InghilterraEnrico ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] per iniziativa di esponenti della Chiesa d'Inghilterra come Frederick Denison Maurice e Charles Kingsley di Arturo Labriola e di Enrico Ferri, dalla quale poi si al governo nel 1935 con il 46% dei voti e vi restò fino al 1949. Fin dal 1938 esso creò ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il Signore, e non toccate nulla d’immondo; e io vi accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi sarete per uso domestico al pastore italoamericano Enrico Marin, con la motivazione che ’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] dopo un ultimo bagliore di luce sotto EnricoVI, si congedò definitivamente dalla storia, per che Tedesco, e fu grand'uomo" (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri giorni. Sommario, o dell'Illuminismo, in Inghilterra, da Richard Oke (The ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...