COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia contro gli eretici che vi qrano in preoccupante aumento.
Tra l'agosto e l'ottobre del il conte, il C. si rivolse allora a Enrico III d'Inghilterra sollecitando il suo tempestivo intervento nel Regno per fermare ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] al conflitto scoppiato il 13 gennaio tra Enrico II d'Inghilterra e Filippo II Augusto di Francia - II, Zagreb 1904-06, p. 110; P.F. Kehr, Italia pontificia, VI, 1, Berolini 1913, pp. 9 nn. 36-37, 87 n. 3; VI, 2, ibid. 1914, pp. 28 n. 2, 38 n. 3, 40 ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; Theoderici de ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] investitura a re di Sicilia di Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra, che non riuscì mai a far valere i propri è dimostrata dal fatto che, come abbiamo già accennato, non vi rinunciò neanche al momento della sua elezione al soglio pontificio. ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] Norwich e di lui si parla anche in una lettera di Enrico III d’Inghilterra del 17 gennaio 1220.
Poco dopo il suo ritorno in Curia stesso anno.
Invitato a Roma per prendere parte al Concilio che vi si doveva svolgere, Pietro fu tra i prelati che il 1° ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] d’Italia suo figlio Enrico e di fargli sposare Costanza d’Altavilla, erede del Regno normanno (1186). Due anni dopo, Federico trovò la morte nella terza crociata.
Suo figlio EnricoVI di Giovanni Senzaterra re d’Inghilterra, a favore di Federico ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] di Borgogna. La rivolta contro la dominazione spagnola vi produsse gravi conseguenze: venne più volte presa e Conclusa nel 1513 tra l’imperatore Massimiliano ed Enrico VIII re d’Inghilterra, come risposta alla Lega franco-veneziana di Blois ...
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Ecclesiastico e uomo di stato (Ollantigh, Kent, 1380 circa - Londra 1454), fu per qualche tempo al servizio del re d'Inghilterra in Normandia; poi vescovo di Rochester (1419), quindi di Londra (1421), [...] del Beaufort; nel 1435 esercitò la sua influenza sia nelle trattative della pace di Arras sia nel matrimonio di EnricoVI con Margherita d'Angiò. Nel 1439 fu creato cardinale. Nel 1450, in seguito alla caduta del Suffolk, di cui era stato partigiano ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] si ritirarono a Salerno con il papa, che vi morì.
Vita e attività
Figlio di Bonizone, buona volontà di Enrico IV), in Francia e in Inghilterra. Un altro concilio ecclesiae"; in alcuni stati, come il regno d'Ungheria, i ducati di Polonia e di Boemia ...
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Ecclesiastico (Milano 1474 - Roma 1539); prof. di diritto a Bologna, dopo la morte della moglie (1509), entrò nella Chiesa, che servì utilmente con la sua opera accorta di diplomatico e di riformatore. [...] stesso scopo nel 1518 fu inviato in Inghilterra. Tornato a Roma, suggerì ad Adriano VI un ardito piano di riforme della Curia sforzi. Nel 1528, in Inghilterra, per il progetto di divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona non poté impedire che ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...