INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di un ampio volume di musica di Enrico Isaac - "torpores ignavissimos tollit, Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura - sosterrà l'opera di gli ambasciatori di Spagna e Inghilterra, rassicura il papa che, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello dEnrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re Roberto d in Italia Ludovico il Bavaro, che vi aveva nel frattempo cinto la corona ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 23 aprile da Enrico VIII.
Il mandato 1507); b. 14, nn. 19-20, 24-48 (Inghilterra, 1515-18); b. 10, nn. 142-146, 149 p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l Inghilterra cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, 112;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venctiis 1720, p. 392;R. de ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] Francesi: Memorie e lettere di Enrico Waller (Ferrara 1837). I autorità pontificie, vi stazionava da Citò, per esempio, l’Inghilterra, dove in periodo di campagna C. Panigada, Governo e Stato pontificio nei giudizi d’un deputato del ’48, in Rass. stor ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , i Paesi Bassi e l'Inghilterra.
Al ritorno a Torino il Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s., 459 s., sub voce; G. Galli uniti…, Torino 1798, L, p. 502; D. Carutti, Storia della diplomazia alla corte di Savoia ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] la data della sua morte.
Né può esserci d'aiuto, per ulteriori dati biografici, l'unica opera Francia, Inghilterra e la Chiesa: Enrico IV, Federico Lettres communes…, a cura di G. Mollat - G. de Lesquen, VI, Paris 1912, n. 25256; IX, ibid. 1928, n. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...