FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] V.a S.tà" (Rel. d. amb. ven., VI, Francia, p. 384). Apparivano una provocazione per favorire il disegno di Enrico IV di normalizzazione dei rapporti tra a cura di L. Firpo, I, Inghilterra, Torino 1965, pp. 637-662; VI, Francia, ibid. 1967, pp. 189 ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] vi Principali biografie: B. Montanari, Della vita e delle opere d’I. P. [18341] con uno scritto di V. Bertola tra Scipione Maffei e Michele Enrico Sagramoso, Verona 1987; Vittorio Alfieri e Sandri, I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] era ritirato in Agnano (Pisa) - vi rimase fino agli inizi del 1533, quando da lui accompagnato in Inghilterra in una sua missione presso Genova nelle mani di Enrico II. I congiurati, , ma tutti o quasi i potentati d'Italia.
Il C. arrivò a Venezia ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] fratello Enrico, avvenuta , pp. 59, 128, 159; V, pp. 6, 83, 120, 178; VI, pp. 13, 21, 91, 107; VII, pp. 122, 136, 138, , in Firenze e l'Inghilterra. Rapporti artistici e culturali restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1988, pp. ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] L. si recò per un breve periodo in Inghilterra. Nel 1550 il L. era di nuovo accanto stretta di Enrico II, decise di concordare una comune linea d'azione di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, VI (1898), pp. 5-123; Id., La Marina militare ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] , Tutto s’accomoda di Enrico Serretta, e via enumerando Inghilterra, Egitto, Libia, Tunisia, Germania, Svizzera e Austria. Infervorato dalla sua battaglia scrisse a d una casa d’affitto» (abitava in via del Tritone). L’arredò con cura, vi sistemò la ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] 500 libbre che i Buonvisi fecero a Enrico II nel 1555. Il debito di Enrico II nei confronti dei Buonvisi di del B. in Inghilterra, né d'altronde le fonti 1887, pp. 555, 629; V, ibid. 1892, p. 644; VI, ibid. 1894, pp. 84 s.; VIII, ibid. 1905, p. 54 ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] surtout d'abattre Genève".
Nel mese d'aprile il B. arrivò in Inghilterra per cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede di Enrico IV Grigioni" e tosto ci troviamo nel vivo del discorso. Non vi sono che fatti: ad essi si lascia il compito di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] re Roberto d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si affidò una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale 'Appennino ligure-parmense, in Arch. stor. per le prov. parmensi, VI(1957), pp. 77-131; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] D. Calcondila, forse già in occasione della permanenza dell'umanista a Padova, ma sicuramente quando questi passò a Firenze e a Milano: tra 1485 e 1488 vi in Inghilterra, e a R. Pace, divenuto segretario di Enrico VIII e diplomatico a Venezia (nel ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...