ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] d'Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di C. J. Webb, I, Oxonii 1909; l. VI, 24, l. VII, 21, l. VIII, 23, ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] 'evangelismo, e quindi in Inghilterra, dove aveva frequentato il del duca d'Anjou, ma si faceva vanto di avere predetto al futuro Enrico III il . 368, 492; IV, pp. 84, 91; V, pp. 60-65, 70; VI, pp. 312, 322, 333, 459, 463, 470-485; VIII, p. 374; ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato Inghilterra. In realtà, il canale che consentì a G. di stringere quei contatti che lo portarono al servizio di Enrico -14; L. Coletti, G. da T. il Giovane, in Critica d'arte, I (1935-36), pp. 172-180; I.B. Supino ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , p. 48) e ripartito per l’Inghilterra il 12 ottobre 1708 (Disegni e dipinti di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162-165; Disegni e dipinti P. Il maestro veneto del Rococò alle corti d’Europa (catal., Padova 1998-1999), a cura di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] manoscritti. Peso notevole vi esercitarono l'abate Tosti cattolica in Inghilterra ovvero l' , in Lettere pastorali e discorsi accademici d'occasione, Roma 1890, pp. 470-87 pp. 631-48; P. Lopez, Enrico Cenni e i cattolici napoletani dopol'Unità, ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] segnata nel campo scolastico, ed egli vi attese come a un'opera di moltiplicarono in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America, del Risorgimento. Dieci anni di apostolato educativo di Don Enrico Tazzoli, in Scuola moderna, Brescia 5 ott. e ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] i cinque della Francia e i dieci dell’Inghilterra. La produzione industriale di biscotti e prodotti da nazionale. Al centro della comunicazione vi erano i Pavesini (i ‘biscottini d’amministrazione, ma la presidenza della società era affidata a Enrico ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] di legato all'arcivescovo Enrico di Winchester, titolo cui invece che B. sia mai stato in Inghilterra: la notizia data dal Watterich (Pontificum Rom les mss. du Liber censuum, in Mélanges d'archéol. et d'hist., VI (1886), pp. 147-161, e Repertorium ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e religiosi legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la sorprese i testimoni, soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare il partito ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] nel 1835 e nel 1876 in Inghilterra) e l'atmosfera cosmopolitica della sua una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di fine secolo, a Divina Commedia di Dante Alighieri dichiarata in VI tavole, Roma 1855 (più volte ristampata ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...