PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] la recente edizione di Enrico Glareano (Basilea 1556), apparse la prima volta nell’edizione Venezia, D. e G.B. Guerra, 1570, come l’Inghilterra o interi Kristeller, Iter Italicum, I-VI, London-Leiden 1963-1992, I, pp. 107, 367, VI, pp. 223, 290; ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] perché la diplomazia pontificia non vi si impegnasse con tutte le spedizione contro l'Inghilterra della Invincibile Armada , allacciò trattative con Enrico di Navarra, correndo all'estinzione del ramo principale di casa d'Este.
Degli studi del C. nell ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] questo episodio un indizio d'una posizione di Enrico III ostile al case di Hannover regnanti in Germania ed Inghilterra, a Ugo, di cui l'ultima Heinrici IV imperatoris Diplomata, a cura di D. von Gladiss, ibid., Diplomata,VI, 2, Weimar 1952, pp. 377- ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Ratisbona, Enrico di Roteneck omaggio alla salma di C. vi fu il card. Benedetto Caetani potuto recare in Spagna e in Inghilterra, mentre non siamo in grado di se egli abbia visitato le fondazioni agostiniane d'altri paesi europei come l'Ungheria e ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Vi si era recato in ambasceria insieme con il console Alberto Bulsi e Marco Conti per ottenere dall'imperatore d il suo uso fuori dall'Inghilterra e soltanto nell'ambiente dei ...) dedicandolo ad un Enrico, forse il futuro Enrico IV, come è ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] città. Se infatti non vi sono conferme della tradizione attiva in Francia, Inghilterra e a Genova (Racine vita a un’alleanza contro il marchese d’Este, e sempre con Visconti, nel l’intercessione di un legato di Enrico VII re dei Romani, Scotti ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Nel 1370 fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francesco da Carrara per ottenere un altri ed il raggio d'azione venne esteso anche all'Inghilterra - e nel 1386 1383 gli Anziani scrissero a Carlo VI per chiedere la restituzione di un ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] e Parronchi. Compare d’anello doveva essere Enrico Vallecchi, sul quale volta a Parigi nel febbraio del 1949, vi tornò nell’aprile del 1950 in occasione della al ritorno da un viaggio in Francia e in Inghilterra, trovò il ‘caso Metello’ già esploso e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] poco i contatti con il resto d'Europa, e aveva continuato per CV; insieme con esso vi erano forni a riverbero per Luigia nel 1865, Giorgio Enrico nel 1866 e Camilla nel 000 in Francia e 17.000 in Inghilterra. Il processo che avrebbe portato l'Italia ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] e alla precisione d’una formula» (Antologia della letteratura italiana, I, Milano-Messina 1967, pp. VI s.). E nella la cattedra fiorentina, rinunciò a un invito a trasferirsi in Inghilterra e, ritiratosi a vita privata, continuò fino al 1943 a ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...