ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] inviato in Inghilterra, per arrestare la sanguinosa guerra tra Stefano, re d'Inghilterra, e ed Inghilterra.
Presente a Roma al decimo concilio ecumenico dell'aprile 1139, vi si molti seguaci i Catari e il monaco Enrico, A. organizzò contro di loro una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Malaspina; V, ai principi e popoli d'Italia; VI, ai Fiorentini; VII, a Enrico VII; VII bis, all'imperatrice Margherita; alcune opere dantesche (Divina Commedia, Vita Nuova, Convivio): per l'Inghilterra: Divina Commedia, vers. a cura di H. F. Cary, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] formazione culturale e politica. Il D. vi trovò il movimento cristiano-sociale guidato Malvasi, Jacini e patrocinato da Enrico Falck. Nell'agosto di quell' all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] d'Honorius IV, n. 35).
La testimonianza di autori contemporanei, come Enrico alle spese della guerra contro l'Inghilterra (Digard, Philippe le Bel, n. 5957, p. 590; V, n. 7150, pp. 251 ss.; VI, nn. 8720 s., pp. 279 s.; Les registres de Boniface VIII, a ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Corona francese - in primo luogo l'Inghilterra, ma anche Luigi di Taranto e G per entrare al servizio di Enrico di Trastamara di Castiglia. , IV, 1, Napoli 1986, pp. 11-86; D. Wood, Clement VI. The pontificate and ideas of an Avignon pope, Cambridge ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] VI e Sisto IV di creare automaticamente cardinali i nipoti suscitando l'insofferenza manifesta di Francesco I e di Enricod'Italia praticamente ignorate, il F. giunse a sospettare addirittura di un disegno franco-imperiale per spartirsi l'Inghilterra ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Firenze alla spada vendicatrice di Enrico (cfr. Dante, Ep VI; Cronica, III, 42).
ad Affrico), Pazzino de' Pazzi (uno dei quattro: sul greto d'Arno da S. Croce: cfr. III, 40) e Gherardo Bordoni un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] d'incoraggiamento delle arti e dei mestieri, promossa fino dal 1841 dal munifico tedesco-ambrosiano Enrico maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nota più tardi un bilancio scritto dal D. (Il lavoro di massa del partito comunista dal VI al VII Congresso dell'I. C che l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] bella Storia d'America" (Ibid., p. 28). Il 14 aprile sbarcò a Dover. L'Inghilterra fu per quelli di Luciano Manara, di Enrico Dandolo e di Emilio Morosini, antichi e dei moderni (Storia, I, p. VI).
L'Angst che suggeriva la Frage era, invece, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...