Nobile inglese (n. 1388 circa - m. Castillon 1453). Sospetto di lollardismo, fu imprigionato (1413), ma, liberato, l'anno dopo era governatore d'Irlanda (1414). Fu accanto a EnricoV nella campagna di [...] Francia: a Melun (1420), a Meaux (1421), a Verneuil (1424); in Francia tornò col duca di Bedford (1427), e fu nominato governatore dell'Angiò: sconfitto e preso prigioniero da Giovanna d'Arco (Patay, 1429), ...
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Uomo politico e militare (n. 1389 - m. Rouen 1435); terzogenito di Enrico IV, luogotenente del regno sotto il fratello EnricoV, sconfisse la flotta francese alla foce della Senna (1416) e prese parte [...] alla guerra in Normandia. Morto EnricoV, riprese la guerra contro i Francesi e, cercando di mantenere l'alleanza di Filippo il Buono di Borgogna, di cui sposò la figlia Anna (1423), diresse le operazioni che portarono alla cattura di Giovanna d'Arco ...
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Figlia (Londra 1102 - Notre-Dame-des-Prés 1167) di Enrico I, sposò (1114) EnricoV imperatore, alla morte del quale tornò (1126) in Inghilterra e nel 1128 sposò in seconde nozze Goffredo d'Angiò e fu designata [...] e dispotica, non seppe tuttavia far fronte alla rivolta di Londra: sconfitta, liberò Stefano (1142), passando, dopo alcuni inutili tentativi, nella Normandia conquistata dal marito Goffredo d'Angiò, dal quale aveva avuto un figlio, poi Enrico II. ...
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La maggiore delle famiglie inglesi, d'origine normanna, di questo nome. Trasse origine dall'unione di Walter di B. con la figlia del barone Urise d'Abetot, feudatario del Worcestershire e crebbe d'importanza [...] ). Fra i personaggi più notevoli di questa famiglia va annoverato Richard (Slawarp, Worcestershire, 1382 - Rouen 1439), delegato di EnricoV re d'Inghilterra al concilio di Costanza (1414) e uno dei maggiori capitani inglesi in Francia, durante la ...
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Accordo concluso nel sett. del 1122 tra l'imperatore EnricoV e papa Callisto II, che pose termine alla lotta per le investiture. L'imperatore rinunciava a ogni investitura dei vescovi con l'anello e con [...] il pastorale, riservandosi tuttavia il diritto di essere presente (egli stesso o un suo legato) all'elezione medesima. L'investitura temporale dell'eletto da parte dell'imperatore doveva inoltre precedere ...
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Terzogenito (1486-1547) di Magnus II, cui succedette (1503) con lo zio Baldassarre (m. 1507) e i fratelli Erich (m. 1508) ed EnricoV (1479-1552); con questo, che introdusse nel Meclemburgo la Riforma [...] (alla quale A., dopo un iniziale periodo di favore, si oppose), venne (1520) a una spartizione di fatto, lasciandogli lo Schwerin e tenendo Güstrow. Alla fuga (1523) e alla prigionia (1531) di Cristiano ...
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Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) di Enrico IV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte di EnricoV, "lord [...] con lo zio, cardinale di Beaufort, rifiutando di riconoscerlo quale legato pontificio. Sospettato di tradimento, nei riguardi di Enrico VI, fu arrestato (1447). Morì quattro giorni dopo. Umanista e raccoglitore di codici, diede inizio alla biblioteca ...
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Principe inglese (1389-1421), secondogenito di Enrico IV d'Inghilterra. Dal 1401 al 1413 fu, solo nominalmente, luogotenente dell'Irlanda. Durante gli ultimi anni di regno di Enrico IV agì in opposizione [...] stesso anno, creato duca di C., comandò una spedizione in Francia e, nel 1415 e nel 1417, accompagnò il fratello EnricoV nelle campagne di Normandia e diresse l'assalto di Caen. Rimasto in Francia come luogotenente, fu ucciso in combattimento a ...
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Uomo politico (m. Londra 1423); di famiglia gentilizia, svolse attività di commercio di tessuti a Londra; ricoprì varie cariche pubbliche: fu assessore, sceriffo e tre volte mayor (sindaco) di Londra. [...] La sua ricchezza e il suo prestigio gli permisero di fare prestiti a Enrico IV ed EnricoV. Lasciò la sua fortuna a istituzioni pubbliche e di beneficenza. La fantasia popolare creò su di lui il personaggio di Dick Whittington, fonte di innumerevoli ...
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Uomo politico inglese (n. 1375 circa - m. 1443), speaker nel parlamento del 1405-06; Enri co IV lo nominò lord tesoriere (1407) ed EnricoV siniscalco di Aquitania (1415), incaricandolo di negoziare alleanze [...] , con l'imperatore, con i Genovesi (1416-17). Conquistata la Normandia, ebbe parte preminente nell'organizzazione del governo. T. fu membro del consiglio privato durante la minore età di Enrico VI, e svolse numerose missioni diplomatiche (1437-40). ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...