CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] maggior parte della feudalità si schierò subito con l'imperatore Enrico VI sposo di Costanza d'Altavilla, regina di Sicilia Ruffo, autore di un trattato sulla cura dei cavalli (v. Ippiatria) e fratello di quel Pietro che avrebbe determinato la ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] allo Studio di Padova, componente della delegazione inviata a ricevere Enrico III in visita alla città; provveditore all'arsenale nel 1575; di componente l'ambasceria inviata a congratularsi con Sisto V per la sua elezione a pontefice, nel 1585, ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] l'ultima a cadere, il 6 giugno. Enrico si vendicò ferocemente dei suoi nemici: molti siciliani , ibid., pp. 561-581 (con tutta la bibl. precedente sui due edifici). V. Amico, Dizionario topografico della Sicilia, a cura di G. Di Marzo, I, Palermo ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] a Pisa (1610). I riconoscimenti per tale opera non tardarono: Sisto V nel 1589 e Clemente VIII nel 1593 le inviarono la rosa d' ; nel 1600 la nipote di Ferdinando, Maria, andò sposa a Enrico di Francia e C. l'accompagnò a Marsiglia con un ricco corteo ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] là delle frontiere del Regno e continuando così la politica di Enrico VI, che mirava a unire l'Italia centrale all'Italia Nel 1212 questi morì e nel 1214 la battaglia di Bouvines (v.) metterà fine al sogno di Ottone. Il destino dei conti di ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] per tutto il periodo in cui Amedeo V fu in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VII E. rimase in Savoia ed esercitò la revoca delle promesse fatte da quest'ultimo ad Amedeo V di concessioni di feudi in Sicilia e di esenzioni dai pedaggi ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] isole successivamente concessegli in feudo da re Enrico III di Castiglia e León. Nella cronaca découvertes portuguaises et la collaboration italienne d'Alphonse I à Alphonse V, in Actas do III Congreso internacional de história dos descobrimentos, ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] arte venandi. Per tre giorni consecutivi scrive ad Alessandro figlio di Enrico, giustiziere della Terra di Lavoro: l'11 febbraio gli chiede girifalco (IV), caccia dell'airone con il falco sacro (V), caccia delle anatre con il falco pellegrino (VI).
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] lettera indirizzata dal Consiglio dei Dieci al duca Enrico di Braunschweig: "... sapendo noi quello che nov. 1569); Arch. Segreto Vaticano, Segr. Stato, Venezia,5, ff. 62 v-63 r, 67 v; 6, ff. 22 e 66 r; Venezia, Biblioteca Correr ms. Cicogna 672- ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] parallele ed erano due facce della stessa politica monetaria (v. Monetazione). A lungo si è ritenuto inoltre che gli "augustarii", la cui battitura fu ordinata a Pisa dall'imperatore Enrico VII nel 1311-1312 (Kowalski, 1976; Grierson-Travaini, 1998). ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...