FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] . Il papa, infatti, fallite le trattative con l'imperatore, il 30 ott. 1119 a Reims, dove era riunito un concilio, scomunicò EnricoV e i suoi seguaci e quindi anche Filippo. Quando ne ebbe notizia, Gualtiero fece pervenire al papa, dal luogo del suo ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] di Novara, durante l'assedio di Galliate, ai Veneziani il pactum stretto dai suoi predecessori, gli imperatori Ottone III, EnricoV e Lotario III. Non si ebbero modificazioni rispetto al testo dei documenti precedenti: le relazioni fra Venezia e l ...
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guelfi
Fazione tedesca, sorta nel 12° sec. dopo la morte di EnricoV, dei sostenitori della casata dei Welfen, duchi di Baviera e di Sassonia, in contrapposizione ai , fautori degli Hohenstaufen, duchi [...] . Durante il Risorgimento italiano, in riferimento al significato originario, si designò come neoguelfo il programma politico di V. Gioberti, in quanto affidava al papato una funzione preminente nella costruzione dello Stato unitario, mentre gli ...
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Boleslao III (detto Boccatorta)
Boleslao III
(detto Boccatorta) Re di Polonia (n. 1086-m. 1138). Figlio del duca Ladislao Ermanno, salì al trono nel 1102, lottando a lungo contro il fratellastro Zbigniew, [...] che aveva il favore dell’imperatore EnricoV. Riuscito vincitore, mosse poi alla riconquista della Pomerania, che fu cristianizzata. Promulgò uno statuto che regolava l’esercizio del potere sulla base del seniorato, mentre ognuno dei figli otteneva ...
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Mortimer, Edmund IV de, quinto conte di March e terzo conte di Ulster
Politico inglese (New Forest, Hampshire, 1391-Irlanda 1425). Figlio di Roger VI; riconosciuto alla morte del padre (1398) erede presuntivo [...] da Riccardo II, fu confinato da Enrico IV. Riebbe libertà e possessi da EnricoV (1413), che gli fu amico e lo portò con sé nelle sue campagne militari. Fu poi (1424-25) luogotenente in Irlanda, dove morì di peste. ...
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Leopoldo III di Babenberg, santo
Margravio d’Austria (n. Melk 1073-m. 1136). Figlio di Leopoldo II, governò dal 1096 al 1136; nella contesa tra l’imperatore Enrico IV e il figlio EnricoV, si alleò con [...] quest’ultimo di cui sposò (1105) la sorella Agnese. Fondò i monasteri di Klosterneuburg e di Heiligenkreuz. Canonizzato nel 1485, L. è il santo patrono della Bassa Austria ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , e in Liber Sextus VI 1.6,17, ed. Friedberg, II, c. 957.
97 Sul cardinal Ostiense si veda K. Pennington, s.v. Enrico da Susa, detto l’Ostiense, in Dizionario Biografico, cit., XLII (1993), pp. 758-763.
98 Hostiensis, Summa, IV, rubr. Qui filii sint ...
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IBIZA
Enrico Acquaro
(v. iviza, XX, p. 72)
Negli ultimi quarant'anni si è approfondita notevolmente la conoscenza della storia dell'isola nell'antichità, con positivi risvolti anche per la conoscenza [...] dei modi e dei tempi della protostoria mediterranea e, in particolare, della colonizzazione fenicia. Le ricerche si sono volte sia al riesame del complesso monumentale e dei ricchi corredi delle necropoli ...
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Nome con cui fu salutato dai suoi partigiani Enrico conte di Chambord (1820-1883), pretendente al trono di Francia. Le sue pretese dinastiche diedero occasione a G. Carducci di rappresentare nella Sacra [...] di Enrico quinto (1874) quella ch'egli definì "la visione feroce e grottesca della impossibilità d'una restaurazione borbonica". ...
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(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] ebbe inizio l’organizzazione comunale. Rimasta fino alla metà del 16° sec. nell’orbita dell’Impero, V. fu occupata nel 1552 dal re di Francia Enrico II e restò poi definitivamente sotto la monarchia francese per il trattato di Vestfalia (1648). Nella ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...