INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] otto cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di Sommariva, , Sulmona 1978, pp. 87-94; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] Federico II gli confermava perciò le grandi donazionicon cui Enrico VI e Costanza avevano arricchito il patrimonio della Chiesa capuana Vierteljahrrsschrift, VII (1904), pp. 482 s., 487 n. 4; V. Caperna, Storia di Veroli, Veroli 1907, pp. 283 s.; K. ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] dei due cardinali nelle bolle pontificie. La morte di Enrico VI, avvenuta il 28 sett. 1197, concluse questa Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] filosofia con Lelio Antonio Arrighi, Cesare Calini ed Enrico de Sarego e per continuarvi l'insegnamento di grammatica Wellesley nella sua prefazione al catalogo del Mortara, più oltre cit. V. anche: W. D. Macray, Annals of the Bodleian Library, ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] breve e non incise granché nei rapporti tra Filippo II e Sisto V, anche perché le tensioni più acute non si verificarono a Madrid, ma a Roma, dove l'ambasciatore Enrico de Guzmán non perdeva occasione per attuare atti di provocazione nei confronti ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] elogiativo del poema maggiore, opera dichiarata di un iudex Enrico di Villanova, non altrimenti conosciuto, probabilmente un amico o "Ordo": Functions and purposes of a universal knowledge, ibid., pp. 103-126; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 226. ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] della Chiesa.
I rapporti tra Giulio III ed Enrico II erano destinati a rimanere tesi, eppure in , 1018 s.; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, Venezia 1802-03, I, 1, p. 208; V, 9, p. 179; VII, 11, pp. 20-22; VII, 12, pp. 207, 209 s.; VII ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] papale.
Nel maggio 1236 il re inglese Enrico III scrisse al papa richiedendogli l’invio di 25r; Ibid., British Library, Cotton Vitellius A. II, cc. 28r-93r, Cotton Nero D. V e Lansdowne 397, cc. 230-237; Ibid., British Museum, Royal 8 F. XIV, c. ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] a Roma, dove ottenne in due momenti successivi, grazie a Pio V e Gregorio XIII, il titolo di referendario utriusque Signaturae. Guidato dallo il massimo profitto dalla incoraggiante conversione di Enrico IV al cattolicesimo. Pur lamentandosi subito ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Capitolo di Città di Castello e il suo preposto Enrico gli offrirono.
Una vasta esperienza politica gli doveva procurare prestigio nelle città umbrotoscane se nel maggio del 1365 Urbano V affidava a lui, insieme con Marco da Viterbo ministro generale ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...