LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Zambeccari invocò l'intervento del vescovo di Acqui, Enrico Scarampi. Prima del 1400, inoltre, fu rinnovata , XIII, Bologna 1940, pp. 304 s.; Documenti sul soggiorno a Fabriano di Nicolò V e della sua corte nel 1449 e 1450, a cura di R. Sassi, Ancona ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] da Auxerre il 15 luglio 1147 comunicava al vescovo Enrico di Olomouc (Olmütz) la loro partenza, ed essi 9927, 10296; P.F. Kehr, Italia pontificia, III, Berlin 1908, pp. 455 s. n. 3; V, ibid. 1911, pp. 449 n. 33, 464 s. n. 20; VI, 1, ibid. 1913, ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] per il trattato di Lione e il matrimonio di Enrico IV (1600-01), incaricato di tenere la corrispondenza 133-151. Per l'attività nella cancelleria pontificia e le cariche di Curia: L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 56-57, 104, ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] scientifico-letteraria in Brera, avendo quali maestri - tra gli altri - V. Inama, F. Novati, M. Scherillo e R. Sabadini. Frutto ibid. 1957); incoraggiò agli studi arabi i giovani Enrico Galbiati e Sergio Noja, avvalendosi della loro assistenza nelle ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] poi la biografia (Vita di A.M. Salvini, in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e Firenze-Volterra 1877; R.S. Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo Villifranchi, M. G., Pisa 1881, ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] VIII di Francia e le forze fedeli ad Enrico III. Possiamo infatti collegare questi suoi viaggi con Storia delle univ. degli studi del Piemonte, I, Torino 1845, pp. 25 s.; V. Mandelli, Il Comune di Vercelli nel Medio Evo, Vercelli 1857, I, pp. 177 ss ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] dopo otteneva la camera e la prebenda di Niccolò d'Enrico, suo predecessore (vedi doc. dell'Arch. capit. di E. Göller, Die päpstliche Pönitentiarie von ihrem Ursprung bis zu ihrer Umgestaltung unter Pius V., II, 2, Rom 1911, pp. 2-4, 75, 104, 116 s ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] dotti cattolici d'Italia, in Rivista internazionale di scienze sociali, V [1897], 13, pp. 39-53). Ma alcuni mesi dopo di fare né il precedente direttore Salvatore M. Brandi, né Enrico Rosa, che era vicedirettore, ma di fatto direttore del periodico ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] ). Fu uno degli artefici della pacificazione del Papato con Enrico di Navarra, da lui fortemente voluta.
Peretti morì a di F. Buzzi - C. Continisio, Milano 2000, p. 170; S. Giordano, Sisto V, in Storia dei papi, III, Roma 2000, pp. 202-222; S. Testa, ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] riprodotta (c. N I rv) la dichiarazione solenne letta da Carlo V alla Dieta di Worms il 19 aprile di quello stesso anno. Questo di doversi interessare della questione del "divorzio" di Enrico VIII. Infatti fu con la mediazione di Francesco Zorzi ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...