Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] da parte dei suoi funzionari. Già sotto il regno di Enrico VI e di sua moglie Costanza d'Altavilla il monastero di di H. Houben-B. Vetere, Galatina 1994, pp. 117-164.
V. De Fraja, Le prime fondazioni florensi, in Gioacchino da Fiore tra Bernardo ...
Leggi Tutto
DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] dei due cardinali nelle bolle pontificie. La morte di Enrico VI, avvenuta il 28 sett. 1197, concluse questa Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny ...
Leggi Tutto
CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] filosofia con Lelio Antonio Arrighi, Cesare Calini ed Enrico de Sarego e per continuarvi l'insegnamento di grammatica Wellesley nella sua prefazione al catalogo del Mortara, più oltre cit. V. anche: W. D. Macray, Annals of the Bodleian Library, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] breve e non incise granché nei rapporti tra Filippo II e Sisto V, anche perché le tensioni più acute non si verificarono a Madrid, ma a Roma, dove l'ambasciatore Enrico de Guzmán non perdeva occasione per attuare atti di provocazione nei confronti ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] elogiativo del poema maggiore, opera dichiarata di un iudex Enrico di Villanova, non altrimenti conosciuto, probabilmente un amico o "Ordo": Functions and purposes of a universal knowledge, ibid., pp. 103-126; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 226. ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] della Chiesa.
I rapporti tra Giulio III ed Enrico II erano destinati a rimanere tesi, eppure in , 1018 s.; S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, Venezia 1802-03, I, 1, p. 208; V, 9, p. 179; VII, 11, pp. 20-22; VII, 12, pp. 207, 209 s.; VII ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] papale.
Nel maggio 1236 il re inglese Enrico III scrisse al papa richiedendogli l’invio di 25r; Ibid., British Library, Cotton Vitellius A. II, cc. 28r-93r, Cotton Nero D. V e Lansdowne 397, cc. 230-237; Ibid., British Museum, Royal 8 F. XIV, c. ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] a Roma, dove ottenne in due momenti successivi, grazie a Pio V e Gregorio XIII, il titolo di referendario utriusque Signaturae. Guidato dallo il massimo profitto dalla incoraggiante conversione di Enrico IV al cattolicesimo. Pur lamentandosi subito ...
Leggi Tutto
BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Capitolo di Città di Castello e il suo preposto Enrico gli offrirono.
Una vasta esperienza politica gli doveva procurare prestigio nelle città umbrotoscane se nel maggio del 1365 Urbano V affidava a lui, insieme con Marco da Viterbo ministro generale ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] e si fece garante presso l'imperatore Enrico VII in merito alla liberazione di alcuni esponenti Paris 1883-1905, nn. 92, 344, 404, 475, 1089, 1108, 1129; Regestum Clementis papae V, I, Romae 1885, nn. 280, 326, 478, 566, 1329; II, ibid. 1885, nn ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...