BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] matrimonio quemdemodum dos petatur, stampata a Siena dallo stesso Enrico de Harlem nel marzo e nel settembre del 1491 degli Incunaboli, I, p. 286, nn. 2222-2227; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, V, coll. 644-648, nn. 5720-5727; Hain, Repertorium, I, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
, sostenendo posizioni di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico VI (per la situazione generale di questo Regest., II, n. 239, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 797 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] ovvero historia dei correnti tempi (1635-1655), I-XV, Casale 1644-67, passim; Id., Memorie recondite dall’anno 1609 all’anno 1641, V, Lyone 1679, p. 91 e passim; G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte e Paesi uniti…, Torino 1798, 1, pp. 338, 663 ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] di Bonifacio VIII dall'accusa di eresia mossagli al tempo di Clemente V, cosi E. esalta la figura di Innocenzo III e di papa le tragiche vicissitudini di coloro che perseguitarono la Chiesa: Enrico IV, Federico II e tutti gli altri imperatori che ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] imperatore che confermasse le concessioni di Ottone II, Enrico II e Rodolfo I ai vescovi parentini, Soc. istriana di archeol. e st. patria, XXXVIII (1926), 1, pp. 35 ss.; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1926, p. 552; G. Moroni, Diz. di ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] il 22 nov. 1397, davanti ancora ad Enrico Dina. Suoi presentatori all'esame furono Gualtiero Zazzi lessero dall'anno 1368 al 1447…, in Notizie appartenenti alle storie delle sue patrie, V, 2, Pavia 1836, pp. 117 s.; T. Vallauri, Storia delle univ. ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] - è testimoniato, nella cattedrale di Padova insieme con Enrico Basteri, doctor canonum e professore nell'università di Padova. alla fine del sec. XIX, Ravenna 1898, pp. 41 s.; V. Piva, Il patriarcato di Venezia e le sue origini, Venezia 1938, ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] gran protettore della famiglia Caetani, ed in particolare del cardinale Enrico: il C. rinunziò a questo vescovato il 27 luglio 1612 e, a detta di alcuni biografi, papa Paolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] I, Pavia 1905, pp. 388, 398; A. Campitelli-F. Liotta, Notizia del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), pp. 387-412; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 175; Io. A. Fabricii Bibliotheca Latina ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...