GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , L'amante cabala, 1736), di tragedie (Enrico, re di Sicilia, Giustino, 1737), di tragicommedie M. Dazzi - D. De Paoli - C. Pavolini, G., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1425-1446; F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fu offerto dalle manovre della diplomazia fiorentina. Papa Pio V aveva elevato Cosimo de' Medici alla dignità di granduca di la sua politica seguì le stesse direttive di quella del genero Enrico IV, con la sola differenza che le mancavano i mezzi per ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] è ben per caldeggiare questa che a Roma ha contattato i cardinali e s'è fatto ricevere da Sisto V -, proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il G. nell'ammorbidire il conseguente sdegno del ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dalla causa di divorzio del re d'Inghilterra Enrico VIII. In questo affare il D. con 1732, pp. 248-526; I. D. Mansi, Sanctorum conciliorum et decretorum collectio nova, Suppl., V, Luccae 1751, pp. 408, 410; Arch. stor. ital., s. 3, XXIV-XXV (1876 ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] flotte di prestargli obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di 100.000 fiorini d'oro. L'alleanza et rebus gestis Federici II Siciliae regis, Panormi 1775; S. V. Bozzo, Note storiche siciliane del secolo XIV. Avvenimenti e guerre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] incondizionato ammiratore più tardi presso Portogruaro il conte Enrico Altan di Salvarolo, l'autore della Romilda Acc. di scienze lett. e arti di Udine, s. 4, IV (1937-38) e V (1938-39), rispettivamente alle pp. 172-194 e 23-29; F. Nicolini, L'Europa ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile significato B. veniva a trovare un clima politico mutato (nel luglio Enrico III aveva revocato gli editti di pacificazione e nel settembre era stata ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] monarchia francese per lui ottenuto dalla vedova d'Enrico IV e dal soggiorno presso la corte di 1930, pp. 388-93, 401 s., 410 ss.; T. Campanella, Lettere, a cura di V. Spampanato, Bari 1927, ad vocem; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] traduzione delle Vicende delle costituzioni delle città lombarde di Enrico Leo, edita nel 1836 a Torino, ed in 369, 385, 400, 402. Per l'attiv. polit. del B. nel '48 si v. E. Passamonti, La formaz. e il programma del ministero B., in Rass. stor. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fermare l'ondata antiromana dilagante in Germania. Dopo l'elezione di Carlo V, L. X non ebbe più ragioni di fare concessioni a Federico di natus de latere a Thomas Wolsey, il potente ministro di Enrico VIII, che poté unire in sé il potere politico e ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...