DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, di Carlo V (Roy, 1929, I, pp. 6570).
In Francia il D. ottenne onori a Parigi. Del resto non molto dopo, con la morte di Enrico II (1559), la destituzione del Delorme ed il rientro del Primaticcio ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] annoverare personaggi di rilievo politico (Francesco Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico stor. della letteratura italiana, XXXVI (1900), pp. 345 s.; V. Cian, Un medaglione del Rinascimento: Cola Bruno messinese e le sue ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] , Vincenzo Orelli, Giovan Battista Dell'Era, Enrico Albricci, per non citare che i maggiori). sua raccolta, Bergamo 1922; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, V, Bergamo 1959, ad Indicem;L. Pelandi, Attraverso le vie di Bergamo scomparsa. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] Sindacati Lavoratori). Nel 1955 inizia la collaborazione con Enrico Mattei all’ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) e diritto del lavoro e di relazioni industriali», 2012, pp. 185-89.
V. Ferrari, Gino Giugni e la teoria del diritto, «Giornale di diritto ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] d'Arte, n. s., Il (1922-23), pp. 291-294; R. Van Marle, The development of the Italian school of Painting, IV, The Hague 1924, P. 368; V, ibid. 1925, pp. 284, 292; C. Gamba, La raccolta Crespi-Morbio, in Dedalo, IV (1923-24), p. 535; J. A. Crowe-G. B ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] ; San Remo, teatro Casinò Municipale, 1929); Enrico di Mirval (ovvero Amore è vita, libretto proprio 28, 34, 38, 449; R. Lucchese, C., in La Fiera letter., 10 dic. 1950; V. Mariani, P.C., in Idea, 17 dic. 1950; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e inediti del edizione, ibid. 1925, cui aggiunse tra l'altro un intero libro (il V) sulle persone giuridiche.
Il problema della struttura, che il C. si ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] pp. 15-50; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione dello Stato unitario, 1860-1871, Milano 1978, pp ad ind.; F. Mazzonis, Per la religione e per la patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Palermo 1984, ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] Nel primo di essi (Santifaller, n. 20), Enrico III dichiara di aver donato al vescovo di Bressanone Die Urkunden Heinrichs III., in Mon. Germ. Hist., Diplomata regum et imperatorum Germaniae, V, a cura di H. Bresslau - P. Kelir, Berolini 1931, nn. 22 ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] C. conquistò Cassibile; il 22 settembre, chiamato da Enrico Rosso, fece ingresso in Motta Sant'Anastasia, ma 327 ss.; R. Gregorio, Consideraziani sopra la storia di Sicilia, V, Palermo 1810, p. 20; S. V. Bozzo, Un errore di data e la Cronica di fra' ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...