BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] orme di Mazzini, nel suo utopismo sociale v'era piuttosto un accentuato richiamo alla tradizione umanistica 'offerta di centomila lire per la campagna elettorale, fatta da Enrico Cernuschi, da tempo residente in Francia; quindi l'insuccesso elettorale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da Martinengo (generale nell’esercito dell’imperatore Carlo V), è in lingua italiana: la versione risulta espressamente ; l’opera, per l’intermediazione di Wentworth, risulta dedicata a Enrico VIII, re d’Inghilterra; «con una gionta al sesto libro», ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] in A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, La mia vita in Oriente. Agende del delegato apostolico, vol. 1, 1935-1939, a cura di V. Martano, Bologna 2006, Actes et documents du Saint Siège relatifs à la Seconde Guerre Mondiale, vol. IX, Le Saint Siège et les ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] da un documento dell'arcivescovo di Milano Enrico di Settala del 18 luglio 1223(Ughelli-Coleti in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna dal 1221 al 1251, in ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] trasferito la corte per preparare l'esercito con il quale aveva intenzione di cacciare dal Piemonte Enrico II, re di Francia. Offerti i suoi servigi a Carlo V, il G. ottenne il comando di 400 cavalleggeri, sotto le insegne del principe di Sulmona suo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 333 ss.; P. Cavallo, Il card. A. C. Orazione funebre, Roma 1913; V. Riccio, Saggi biografici, Milano 1924, pp. 53-73; E. Soderini, Il meridionale del neoguelfismo, pp. 631-48; P. Lopez, Enrico Cenni e i cattolici napoletani dopol'Unità, Roma 1962, ad ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] al papato un appoggio nuovo, visto che quello già fornito da Enrico III era venuto a mancare con la sua morte. Che ciò II Martello conte d'angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani, V[1956], pp. 19-31), di essere un abile e prudente diplomatico, ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] Olanda, fu invitato a recarsi a Parigi, dove Enrico IV, su suggerimento dello stesso ambasciatore, aveva deciso 226; R. Galluzzi, Istoria del granducato di Toscana…, Firenze 1781, V, passim;A. De Gubernatis, Storia dei viaggiatori ital. nelle Indie ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] : sarà in luogo di fia, ecc.; indicativo imperfetto con -v-, a eccezione delle forme dei verbi dire, fare, avere ( Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna, il Mulino.
Malato, Enrico (a cura di) (1995-2004), Storia della letteratura italiana, Roma ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] può esser ricondotto ad una scuola. A Modena studiò con Enrico Serafini e Carlo Arnò, che non gli furono di Bibl.: Per una bibliografia completa degli scritti dell'A. si rinvia a: Synteleia V. A.-R., I, Napoli 1964, pp. XIX-XXVII; inoltre si veda ora ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...