CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Bergamo 1971, pp. 77 s., 80).
Una ben diversa occasione di intervento fu quella offerta al C. da Enrico Caetani, creato cardinale da Sisto V, che decise di restaurare (dal 1587) l'antica basilica di S. Pudenzigna di cui egli era divenuto titolare.
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] compresi: "Quest'uomo dall'apparenza dolce e così mite, sotto la quale v'è una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda, Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] Così pure a Verona, dove nel 1241 cominciò la lunga podesteria di Enrico da Egna, nipote di E., dopo una sequenza di cremonesi e su Verona nel Medioevo di Luigi Simeoni, II, a cura di V. Cavallari, "Studi Storici Veronesi", 10, 1959, pp. 131-155 ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] dalla quale ebbe due figli: Giuseppina (1963) ed Enrico (1966).
Morì a Roma il 4 agosto 1989.
Fonti , La politica economica italiana: 1968-2000, Roma-Bari 2000, pp. 37-55; V. Desario, Ricordo del Governatore P. B., in Banca d’Italia. Documenti, 2000 ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui . B., Milano 1971; A. B. (catal.), testi di J. Leymarie - A. Passoni, Paris 1972; V. Rubiu, A. B., Torino 1975; A. B. (catal.), a cura di B. Mantura - G. ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Tacca su modello del Giambologna ed inviati ad Enrico principe di Galles nel 1612 dal granduca Cosimo Hampton Court, in The Burlington Magaz., CXI (1969), 796, pp. 444-47; V. Belloni, Caröggi, creûze e möntae, Genova 1975, p. 10; E. Gavazza, Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] a immagini razionali consapevoli. A questo proposito Enrico Nuzzo (1984) ha osservato che
solamente la e della disciplina militare» (Il Politico alla Moda [1739-1740], in V. Conti, Paolo Mattia Doria. Dalla Repubblica dei Togati alla Repubblica dei ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e l'ordine 50, 83, 88 s., 95; Poesie provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I, Roma 1931, pp. 43-45, 47-49, 56 s., ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statuto di Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il poeti siciliani del secolo XIII, in Miscell. di filol. e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F. ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto senza eredi, C Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 497-507; J. F. Böhmer, RegestaImperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, I, Innsbruck 1881-1882, pp ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...