FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] la volta della chiesa di S. Bernardo, al tempo del cardinale Enrico Gaetani. Dal 1587 al 1616 lavorò per la chiesa di S. Michele . R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, V (1915), pp. 77 s., 83; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] stor. del Vicariato, S. Maria ad Martyres, Libro dei battesimi, V,1796, p. 288). Nel 1815 è detto per la prima volta " Giulia (1819), Giovanni Battista (1821), Clotilde (1822) ed Enrico (1824), battezzati tutti, tranne il secondo, in S. Marcello ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] anni dell'infanzia da un'istitutrice tedesca che aveva notato la sua passione precoce per i libri.
Il G. studiò con V. Volpe all'Accademia di belle arti di Napoli, diplomandosi nel 1927. L'anno dopo fu tra gli organizzatori della I Mostra primaverile ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] barone Casimiro Pisani, Vito Beltrani, il marchese Enrico Fardella di Torrearsa e Giovanni Denti di Piraino il Monrealese, a cura di A. Mazzè, Palermo 1989, p. 314; V. Abbate, Dalla quadreria privata alla pinacoteca pubblica, in Pittori del Seicento a ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] essi discende.
Non si conosce la data di morte di Giovanni di Rigino.
Fonti e Bibl.: A. Carli, Istoria della città di Verona, V, Verona 1796, pp. 307 s.; G. Da Persico, Descrizione di Verona e della sua provincia, I, Verona 1820, p. 103; A.G. Meyer ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] Serravalle, erede ed esecutore testamentario del giurista Enrico Alano, un contratto per l'esecuzione di di scienze, lettere e arti, LXXIII (1912-13), pp. 1322 s.; V. Lazzarini, Il mausoleo di Raffaello Fulgosio nella basilica del Santo, in Arch. ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] le opere giovanili Ricci cita una tela con i Ss. Enrico Re e Antonio Abate eseguita per l'ospedale di Perugia (oggi di Fabriano, Fabriano 1873, pp. 61, 102 nn. 220, 223; V.E. Aleandri, Nuova guida di Sanseverino Marche, Sanseverino 1898, pp. 125, ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] ritratti noti meritano di essere menzionati quello di Enrico Silvani, presso la Cassa di risparmio di Le collezioni della Cassa di risparmio di Bologna, Bologna 1972, p. 456; V. Peppoloni-C. Fratini, Guida di Spello, Spello 1978, p. 70; Alfonso ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] i due servizi sui funerali di Palmiro Togliatti e di Enrico Berlinguer e il celebre scatto del 1983 di Berlinguer in partecipazione, Bologna 2012; Storia del concilio Vaticano II, I-V, Bologna-Leuven 2012-15. V. in particolare: W. Saltarelli, R. P., l ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] errori in entrambe le lingue. In margine sono pure disegnati gli stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele] D[ella] T[orre] V[escovol D[i] C[èneda]", cioè delle città e dei sovrani che avevano concesso ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...