DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] giunse a Milano per annunciare la discesa di Enrico VII in Italia. Tale notizia destò grosse preoccupazioni 635, 679 s., 816 s., 819, 827 s., 834, 839 ss., 875 s., 879, 882 s.; V, pp. 11, 18 s., 32; F. Cusani, Storia di Milano, I,Milano 1861, pp. 169 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] proposito della cosidetta "congiura esterise", degli accordi cioè tra Enrico Misley e il duca di Modena Francesco IV secondo , p. 18; F. Cusani, Storia di Milano, Milano 1873, IV, p. 352; V, p. 97; VII, pp. 201-236; G. De Castro, La caduta del Regno ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] Il duca di Sermoneta, in Illustr. ital., 31 dic. 1882, pp. 425-28; R. Bonfadini, M. C., in Perseveranza, 16 dic. 1882; A. v. Reumont, Don M. C., in Beilage zur Aligemeinen Zeitung, 13-14 febbr. 1883, e le "voci" in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e Appendice, IV, ad Indices; B. L. Guastalla, Carte di Enrico Guastalla, Roma-Milano 1921, p. XV; Lettere di L. Manara a rivol. italiana..., Milano 1958, ad Indicem; limitatamente alle teorie militari si v. C. Argan, Il pensiero di C. D. e la guerra ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] riguardo, è ben sottolineata dal G. stesso nel Necrologio del professore Enrico Rodolfo Hertz, in Il Nuovo Cimento, s. 3, XXXV [1894 stata rivista proprio grazie al suo intervento nella veste di sindaco (v. La Verna e il Comune di Firenze, in A. ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione Enrico III di Francia, per il suo Ordine di Santo Spirito, monarchia angioina,in Albori,cit. pp. 424-436, già pubbl. in Leonardo,V (1934), pp. 477-484; G. Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] in quel settore. Col grado di tenente entrò nel V battaglione franco di Catalogna, assumendo di fatto la direzione operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e Nicola Fabrizi. Per due anni, diventato capitano, ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] Avendo il duca di Ferrara aderito alla lega fra Paolo IV ed Enrico II di Francia contro Filippo II (13 nov. 1556), A. fu la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole II e alla sinistra ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] in Inghilterra Ferrante Gonzaga, che si recava presso Enrico VIII a stabilire il piano di guerra della , Valladolid 1961, ad Ind.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 143; M. D'Ayala, Vita di G. C. famosissimo ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] partecipazione statale dalle organizzazioni degli altri datori di lavoro, I-V, Roma 1958-59, passim; G. Galli-P. Facchi pp. 39, 65, 66; G. Galli, La sfida perduta. Biografia politica di Enrico Mattei, Milano 1976, pp. 157, 195, 198, 228, 246, 247; G. ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...