ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] sia alla bolla pubblicata il 21 Sett. 1585, con la quale si privava Enrico di Navarra di ogni titolo escludendolo dalla successione al trono. In seguito Sisto V fu però costretto a far propri i consigli dell'E., giudicando controproducente per le ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , nel 1835, del volume Semplice verità opposta alle menzogne di Enrico Misley, stampato anonimo, ma da tutti conosciuto come opera di 308-335; IV (1904), pp. 149-155, 244-256, 316-327; V (1905), pp. 73-89, 146-159, 349-379. Molti scritti sono anche ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] [Poemetto in lode di C. C.]; Ibid., cod. P.D.C. 252/V: G. Priuli, Diarii, c. 176r; Ibid., misc. Correr LXXXIV/2734: G I, London 1907, pp. 252-292; L. Fietta, C. C. del dottor Enrico Simonsfeld, in Arch. veneto, XXI(1881), pp. 40-81. Tra i meno noti ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] della Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro Martin Lutero e due orazioni di Bessarione proposta di una traslazione a Bologna. I prelati vicini a Carlo V reagirono violentemente e subito si diffuse il sospetto che vi fosse ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] casa reale.
Nel 1559 l'accidentale morte di Enrico II aprì per la Francia un periodo di turbolenze 1876, ad ind.; IV, Le belles figures et drolleries de la Ligue, ibid. 1878, p. 311; V, 1589-93, ibid. 1878, p. 20; VI, 1593-96, ibid. 1879, pp. 229 s.; ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Sede. Già messosi in luce con Gregorio XIII, è Sisto V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di settembre, con una febbre violenta, il G. muore il 23 ott. 1595.
Enrico IV, addolorato, ne scrive, commosso al figlio del G., Carlo: "vous ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] marchio d'infamia: nel 998, scrivendo a papa Gregorio V, i vescovi della marca d'Ivrea provvedevano a generalizzare l si sarebbe conclusa con l'elezione a re d'Italia di Enrico di Baviera, è ritenuta priva di fondamento dalla maggior parte degli ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Angioini, dopo che i contrasti con l'imperatore Enrico VII si erano inaspriti e un conflitto armato Moyen Âge, in Mélanges historiques, III,Paris 1880, pp. 29 ss. n. V 3, 47 ss. n. V 10,72 s. n. VII 10; Diplomatarium Veneto-Levantinum...,a cura di G. ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] se patris (C.6.14.3) ambedue lette a Siena ed edite insieme da Enrico da Colonia, 1500 (H 4205, GKW 5854, IGI 2311); 15) Repetitio §cum , 1, a cura di E. Celani, pp. 177, 222, 447; V. Aleandri, Il palazzo in Roma,la famiglia e il ritratto di G. B ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Sprona, altresì, con accorti "eccitamenti", Federico Enrico d'Orange-Nassau all'uscita "in campagna XXVIII; 3282/38, 65, 92; 3456/2 passim; 3418/9; 3433/fasc. Contarini; 3466/V n. 2; 3467; 3468; 3470; 3471/Treviso; 3472/Vicenza; 3473/II; 3474/VI; 3479 ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...