CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] 'inizio del 1324 i guelfi, frattanto rafforzati da Enrico di Fiandra e Simone Della Torre, avanzarono di 239, 245; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia diMilano, V, Milano 1955, pp. 139, 141, 144, 153, 159, 162, 164 s ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] ordine di restare a Parigi anche dopo l'assassinio di Enrico IV (14 maggio 1610), di cui diede pronto a cura di G. Giorcelli, ibid., XVIII (1909), 3, pp. 397, 401-408; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale, Casale 1840, VI, pp. 297, 483 ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] il 10 gennaio 1218 a soli ventitré anni, lasciando in eredità il Regno a un neonato di otto mesi, Enrico.
Negli anni del dominio di Enrico I (v.), tra il 1218 e il 1253, l'isola di Cipro fu trascinata nel vortice degli eventi legati alla storia ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] A. C. a D. Dolci, a cura di F. Alasia, in Il Ponte, XXV (1969), pp. 1241-78;il fascicolo della riv. Azione non violenta, V (1968), 11-12, è a lui dedicato, con articoli di W.Binni, E.Enriques Agnoletti, L. Borghi, A. Apponi e con ampia bibl.delle sue ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] colpo di stato, agevolato dalla minorità di re Enrico IV. La successiva elezione di Niccolò II segnò G.E., XV, coll. 1198-203; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., p. 1426. Traduzione di Maria Paola Arena. ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] re Alfonso, suo fratello Giovanni di Navarra, l'infante Enrico, il viceré di Sicilia e molti altri nobili napoletani ed conferenza segreta avuta con Raffaele e Paolo Adorno "per il bene di V.S.". Ma anche i Genovesi, i quali avevano in Novi Ligure e ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] durante l'assedio della città ad opera delle truppe di Clemente VII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al con i Francesi, quando Ippolito IId'Este, incaricato da Enrico IIdi riformare lo stato di Siena, lo scelse come ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] , la biografia e l'attività del C. negli anni compresi fra la morte di Enrico VII e la spedizione romana di Ludovico il Bavaro. Sappiamo tuttavia che nel 1313 Clemente V deliberò di assegnare, come feudo della Chiesa, al C. la città di Nepi, oggetto ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] sottoscrittori dell'alleanza tra Milano e il re dei Romani Enrico, figlio primogenito di Federico II, che si era ribellato , in: Arch. stor. lomb., XXIII (1896), p. 17; V. Franchini, Saggio di ricerche su l'istituto del podestà nei comuni medievali ...
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VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] in vincoli di subordinazione all'autorità imperiale. Sotto Enrico VI (1167-1197) la Tuscia era stata governata il papa e l'imperatore, il cardinale viterbese Raniero Capocci (v. Ranieri di Viterbo) organizzò una rivolta antimperiale in città. Il ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...