PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] servizio di Carlo Emanuele I, piuttosto che accettare Enrico IV come re: un gesto che gli Capriata, Dell’historia… dall’anno 1641 sino al 1650, Genova 1663, p. 228; V. Siri, Il Mercurio, overo Historia de’correnti tempi, VII, Casale del Monte 1667, ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] San Nicola di Bari, 1906, nr. 41, pp. 65-66; Regesta Imperii, V, pp. 283, 299). Il 28 giugno 1228 Federico s'imbarca a Brindisi per composto nel 1255 dal successore di Marino, il nipote Enrico Filangieri (1252-1258), ma la pace sarà raggiunta soltanto ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] della crisi di Palermo. Nell'ottobre del 1194 Enrico giunse a Messina e ricambiò la buona accoglienza della un tesoriere di Palermo sulla conquista sveva di Sicilia, Palermo 1988.
V. La Mantia, Antiche consuetudini delle città di Sicilia, pref. ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] suoi primi studi, l'influenza che ebbero su di lui i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di alcuni anni, con i quali del Merli, Documenti del movimento socialista..., negli Annali… Feltrinelli, V (1962), pp. 541-844. Altre lettere e docum. ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] forze guelfe si preparavano a collaborare tra loro contro Enrico VII; quando nel 1312 l'imperatore minacciò Firenze città d'Orvieto, Firenze 1884, pp. 407-409; Regestum Clementis papae V, Roma 1884-1892, nn. 1256, 8393; Les registres de Boniface VIII ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] rimanendovi ferito, mentre veniva colpito a morte il fratello Enrico.
Prese poi parte alle ultime fasi della difesa di Roma famigliari). Ricordi biogr. dell'adolescenza d'Enrico e d'E. Dandolo, Milano 1862; V. Ottolini, La rivoluz. lombarda del 1848 ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] , fino al 14 sett. 1860, quando le truppe del V corpo italiano, guidate dal generale M. Fanti, entrarono in Perugia dove lavorò fino al 1868 presso lo studio del famoso penalista Enrico Pessina. Al termine dell'esperienza napoletana aprì a Perugia uno ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] economiche.
A Corfù, dove visse sotto il falso nome di Enrico Barrè, il L. maturò l'intenzione di recarsi nel Regno L.: l'esilio, in Riv. storica salentina, VIII (1913), pp. 117-143; V. Azzariti, G. L. da Malta e da Londra, Martina Franca 1914; M. ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] si hanno notizie della madre. All’epoca della spedizione di Enrico VII era stato mandato come ambasciatore dal Comune di Firenze di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano, reg. 19191, cc. 14r-v e 16v). Alla fine di agosto fu eletto tra i Buonuomini ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Poppi, per comunicare loro la sua fedeltà e disponibilità. Non appena Enrico fu in Toscana, infatti, il G. si aggregò al suo a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 445, 596; V. Ragazzini, Modigliana e i conti Guidi, Modigliana 1921, pp. 106 s.; A ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...