Figlio (m. 1148) di Alberto, fu (1116) al seguito di EnricoV in Italia. Comproprietario insieme ad altri rappresentanti delle varie linee obertenghe di molti beni posti nei territorî di Cremona, Piacenza [...] e Parma, divise (1143) tra i figli Guglielmo, Alberto e Pelavicino i larghi possessi estesi dal Po alla Liguria ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] matrimonio con Cecily Neville, con i potenti conti di Westmorland. Era stata soprattutto la grande popolarità acquistata da EnricoV con le sue vittorie francesi che aveva impedito per quarant'anni ogni invalidazione del debole diritto della casa di ...
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VANE, Henri
Delio Cantimori
Uomo politico inglese, nato il 18 novembre 1589, morto verso la fine del maggio 1655, a Londra. Fu uno dei favoriti di Carlo I, che lo fece, nel 1629-30, ambasciatore in [...] uffici di comando sotto il parlamento, ma non poté più rientrare nel Consiglio di stato.
Più famoso di lui fu suo figlio, EnricoV. il Giovane, battezzato il 26 marzo 1613 a Debden, presso Newport (Essex), morto decapitato a Londra, il 14 giugno 1662 ...
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VALOIS
Rosario Russo
. Questa dinastia, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589, trasse le sue origini da Carlo di Valois, terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 era stato il [...] a Carlo VI il vergognoso patto di Troyes; ma, quando alla morte di Carlo VI fu proclamato re di Francia il figlio d'EnricoV, il delfino si fece incoronare col nome di Carlo VII. Fu questo re che con le sue imprese fondò l'unità territoriale, ponendo ...
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WHITTINGTON, Richard
Sindaco di Londra. Di famiglia gentilizia del Gloucestershire, iniziò la sua carriera come drappiere; coprì poi cariche pubbliche: fu assessore (1393) e sceriffo (1393-94) infine [...] ) di Londra (1398). Morì nel marzo 1423. La sua ricchezza e il suo prestigio commerciale gli permisero di far prestiti a Enrico IV e a EnricoV, e una leggenda vuole che quando nel 1421 egli diede un banchetto al secondo di questi re e alla regina ...
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WARWICK, Richard Beauchamp, conte di
Mario Praz
Figlio di Thomas de Beauchamp (v. Warwick, conti di), nato a Salwarp nel Worcestershire il 28 gennaio 1382 e morto il 30 aprile 1439 in Normandia. Successe [...] . Comandò agli assedî di Melun nel 1420 e di Mantes nel 1421-22. Morendo, EnricoV lo nominò istruttore di suo figlio, carica che fu confermata nel 1428. Accompagnò Enrico in Francia nel 1430 e a Rouen sopraintendette al processo di Giovanna d'Arco ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] celebrata col gusto delle leggende agiografiche medievali; per Shakespeare, nell'Enrico VI (1623), ella è dapprima un'eroina nazionale, poi, nel poema La Pucelle d'Orléans (1775; trad. di V. Monti). F. Schiller, nella tragedia Jungfrau von Orléans ...
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GUELFI (Welfen)
Karl Jordan
Famiglia principesca tedesca originaria dalla Svevia, di cui non è possibile stabilire con sicurezza gl'inizî. Capostipite ne fu nel sec. VIII un Welf I; la figlia Giuditta [...] dei nuovi territorî di casa guelfa. Il nipote di Enrico, Ottone, fu investito ancora fanciullo (1235) da la casa Guelfa dovette cedere il ducato che fu annesso alla Prussia (v. per i particolari della storia contemporanea le voci brunswick: Storia, ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] nel suo peregrinare in Francia e in Italia e, nel 1119, si recò a Metz e a Verdun per incontrare l'imperatore EnricoV. Nel 1121 fu inviato in Francia insieme con il cardinale Pietro Pierleoni, il suo futuro contendente alla sede papale. Ma la sua ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] desunta dall’affresco di Callisto II con il concordato di Worms. In modo ancor più rivoluzionario (perché applicato non a EnricoV, ma allo stesso Costantino) il papa è presentato in trono con il nimbo della santità, in una posizione di superiorità ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...