ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] sia dalla situazione politica europea, dopo la morte di Enrico IV, sia da quella interna veneziana, dove si spegnevano II, 48,e nel cod. Nunziature diverse,276, dell'Arch. Segreto Vaticano (v. P. Savio, Per l'epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, X ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] ribelli portoghesi. Tutti i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva riferimento alle rivendicazioni di 323-345; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Malaspina, tav. XVIII; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] fu raggiunto dai porporati F. Carafa, L. Flangini e Enrico Stuart duca di York. Poi, quando - alla fine del Pie VI. Sa vie. Son pontificat (1717-1799), Paris 1907, II, p. 308; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, p. 270; G. Filippone, Le ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] capitolo provinciale a Maastricht contro il maestro generale; il provinciale, Enrico da Cigno, sì appellò contro di lui al pontefice, ma usque ad annum 1376, in Mon. Ordinis Fratrum Praedicatorum Historica, V, Romae 1900, pp. 237-250, 331 s. Gli atti ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] . 1425 ricevé la consacrazione vescovile dal vescovo di Feltre, Enrico Scarampi.
Secondo il Ba̢kowski, A. mirava a costituire si recò a Basilea e di qui a Losanna, al seguito di Felice V. Il 5 apr. 1443 era nominato dal concilio legato in Austria, ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] III Regest, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, l, I, ep. 356, coll. 331 s.; l. II, epip. 15, col. 547, e 16, coll. 547 s.; l. V, ep. 5, coll. 952-55; ibid., CCXV, l. VIII, ep. 20, coll. 585 s.; l. IX, ep. 212, col. 1056; Ex Honorii III registro epistolae ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] Quilici, La Chiesa di Firenze nell’Alto Medioevo, in Studi in memoria di A. V. Crocini, Firenze 1938, p. 75; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I-III dei vescovi della Tuscia fra la morte di Enrico III e i primi anni del pontificato di Gregorio ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] interessato E., che un anonimo di Liegi dedicò ad Enrico IV dopo il 1103.
Sorretto anche dall'eleganza del 1, n. 5; Vita Mathildis... a Donizone, in Rer. Ital. Script., 2 ed., V, 2, a cura di L. Simeoni, pp. 77, 109 s.; Bernoldi Chronicon, a cura ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] dall'imperatore Lotario. Tale privilegio sarà confermato da Enrico II nel 1020. Per dotare la città di II. 1002-1024, a cura di Th. Graff, in J. F. Böhmer, Regesta Imperii…, V, 2, Wien-Köln-Graz 1971, p. 1080 n. 1977; Papsturkunden 911-1024, a cura ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
, sostenendo posizioni di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...