La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] le innovazioni di Teodorico (e di Guglielmo da Saliceto ed Enrico di Mondeville) nella cura delle ferite e nella dieta dei Zimmermann und Andreas Speer, Berlin-New York, W. de Gruyter, 1991, 2 v; v. I, pp. 38-71.
‒ 1994: Jordan, Mark D., The fortune ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Umberto da Romans li definisce mandata Ecclesie; il chirurgo Enrico di Mondeville, che fu attivo a Montpellier e a scambi tra i periti della salute del corpo e quelli dell'anima (v. par. 2).
Il fatto che da tempo comunque la Chiesa stessa abbia ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] chirurgia redatti rispettivamente da Guy de Chauliac e da Enrico di Mondeville. Ancora una volta, questi testi non , edited by Charles J. Singer, Oxford, Clarendon Press, 1917-1921, 2 v.; v. I, 1917.
‒ 1946: Singer, Charles - Rabin, Coleman B., A ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Il primo reattore nucleare a fissione. Viene realizzato da Enrico Fermi, premio Nobel 1938 per la fisica. Barre di aritmetica. In due articoli pubblicati in rapida successione Juri V. Linnik dimostra l'esistenza di una costante assoluta C ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] 'organismi microscopici' e tifo furono avanzate nel 1822 da Enrico Acerbi (1785-1827). Egli riteneva che il tifo petecchiale Charles Coulston Gillespie, New York, Scribner's Sons, 1970-1990, 18 v.; v. VII, 1973, pp. 420-435.
Dubos 1950: Dubos, René, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] italiano era già stato dato nei lavori di Giovanni Enrico Morselli (1900-1973), autore nel 1930 dell’articolo Sergi, Scritti pedagogici, a cura di H.A. Cavallera, Lecce 2002.
V. Benussi, Sperimentare l’inconscio. Scritti (1905-1927), a cura di M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] eugenisti italiani, fra cui Giuseppe Sergi (1841-1936) ed Enrico Morselli (1852-1929), si opposero inizialmente al mendelismo, ma ne fecero parte, a vario titolo, si ricordano Nikolaj V. Timofeev-Ressovskij (1900-1981) e, soprattutto, Buzzati-Traverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] avevano criticato l’approccio istologico, denunciandone, come faceva Enrico Morselli (1852-1929), il «feticismo per il , «Nature», 1952, 169, pp. 800-801.
D. Bovet, V.G. Longo, Pharmacologie de la substance réticulée du tronc cérébral, XXe Congrès ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] medico alla corte parigina, divenendovi archiatra più che di Enrico III, come asseriscono in genere i cenni biografici, Milano 1973, p. 181; Diz. critico della lett. ital., a cura di V. Branca, I, Torino1973, p. 365; G. Benzoni, Gli affanni della ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] ), autore di Glose Iohannitii secundum Arcimatteum. Il più celebre è senz'altro Pietro da Eboli (v.), medico personale (e poeta ufficiale) di Enrico VI, autore del De balneis Puteolanis (1212), probabilmente dedicato a Federico II, che descrive le ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...