ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] come la bolla di presa di possesso, quella di assoluzione di Enrico IV di Francia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione d. R. Liceo-ginn. D. Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v. Pastor, Storia dei Papi, VII-XI,Roma 1928-29, passim; G. Vidari ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e collaboratore del tra il Mazzuchelli e il Querini, in Aevum, XXV(1962), pp. 83-108; V.Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, pp. 208 ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] letteraria, assieme a quella dello zio, il poeta Enrico Nencioni, grande amico del Carducci. E il mito Pancrazi, Scrittori d'oggi, Bari 1946-1950, II, pp. 13-17; IV. pp. 3-8; V, pp. 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] annoverare personaggi di rilievo politico (Francesco Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico stor. della letteratura italiana, XXXVI (1900), pp. 345 s.; V. Cian, Un medaglione del Rinascimento: Cola Bruno messinese e le sue ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Papato, contraddistinti dalla clamorosa elezione e rinuncia di Celestino V, cui subentrò la forte personalità di Bonifacio VIII; ma arriva a toccare il cuore dell'Historia: l'incoronazione di Enrico VII e la sua discesa in Italia, seguita città per ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] , i nuovi testi neorealistici e resistenziali: Uomini e no di Vittorini (12 sett. 1945), Ilquartiere di V. Pratolini (25 sett. 1945), Ilvecchio con gli stivali di V. Brancati (23 ott. 1945), Paura all'alba di A. Benedetti (18 dic. 1945). Questi testi ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di Navarra (1598), alla nobiltà napoletana. salentini, III-IV (1957), pp. 50-98; II, L'A. e il Machiavelli, ibid., V-VI (1958), pp. 99-142; III, L'A. e la Ragion di Stato come " ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Nella presentazione Ai lettori non manca di accusare certo Enrico Bacco "libraro di nazion tedesco" di aver dato della scrittura poetica a Napoli tra Cinque e Seicento, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 535-551, ora in La Parola nel labirinto, ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] il proprio onore con tre uomini diversi: il principe Enrico, il garzone Laureno e il giardiniere Perideo. Il re a Firenze nel 1646, in Rivista fiorentina, I(1908), pp. 28-34; V. Ricci, Un melodramma ignoto della prima metà del '600, in Riv. musicale ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] Patisson i primi due libri della Siriade, dedicati a Enrico III di Francia, con gli argomenti in versi dell' in Giorn. stor. d. letter. ital., XLVI (1905), pp. 227-229; V. Vivaldi, La "Gerusalemme liberata" studiata nelle sue fonti, Trani 1907, pp. 32 ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...