BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] disadattato al costume permissivo di Roma, il figlio Enrico, affetto da incurabile gallismo, la moglie di Milano 1967, pp. 9-35 (già in La ragioni narrative, 1960); G. Todini, V.B., in Belfagor, XXIII (1968), pp. 697-715.; L. Sciascia, Don Giovanni a ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] tempo incerto), prese forma il progetto di Enrico Mattei, presidente dell’Ente nazionale idrocarburi (ENI 39 (marzo-giugno), pp. 188-206; Poeti italiani del Novecento, a cura di P.V. Mengaldo, Milano 1978, pp. 567-572; S. Cherin, I giorni di un poeta ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] anno in cui nacque la figlia Paola, cui seguì, nel 1949, Enrico, fu anche l’anno di uscita delle sue traduzioni di Vita privata sentì ‘tradito’ il suo testo anche in questa versione filmica (v., in partic., Il giardino tradito, in Di là dal cuore ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] il Bello, dei matrimoni e degli amori di Enrico VIII d'Inghilterra. Alla predilezione della storia veduta in 1758 e l'elogio di G. F. Galeani Napione, in Piemontesi illustri,V,Torino 1787, sono importanti le ricerche di F. Picco (Iviaggi e la dimora ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] non fu sufficiente a farlo riammettere nella Curia del nuovo papa Martino V (eletto a Costanza l'11 nov. 1417) con la stessa speranza di migliore sistemazione, accettò l'invito del cardinale Enrico Beaufort, vescovo di Winchester, che lo condusse con ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] documentò una massa di notizie preziose, a cui spesso ci rifacciamo, Enrico era, secondo F. M. Martini, "ostinato giocatore di Borsa C. proprio nel già citato secondo sonetto: "... e quanto v'ha Toblack d'irraggiungibile / e di perduto è in questa ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statuto di Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il poeti siciliani del secolo XIII, in Miscell. di filol. e linguistica in memoria di V. Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241; F. ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Stefano, futuro direttore de Il Tempo e stretto collaboratore di Enrico Mattei; tra i compagni di classe si contano, invece 1988; M. Corti, L. M.: una scommessa con il reale, in Autografo, V (1988), 13, pp. 3-21; F. Muzzioli, M. La materialità dell’ ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , individuate essenzialmente nel comportamento dissoluto di Enrico VIII e della sua nobiltà, comportamento che di Stato di Firenze, Carte Ceramelli Papiani 1732; Carte Sebregondi 1896; Carte Pucci V, 16; Carte Dei XX, fasc. 6; Tratte 444 bis, c. 140r ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] poetiche: Il sidro, Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge in 1667 and 1668, in Studi secenteschi, XXI (1980), pp. 123-202; V. Conrart, Lettres à L.MAGALOTTI, Lorenzo, a cura di G. Berquet - J ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...