ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] . fu inviato dal Senato di Lucca come ambasciatore a Enrico di Valois re di Polonia. È assai probabile che ital,XLIX (1932), p. 291; Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, V, Arch. Gentilizi,parte I, Arch. Arnolfini, Pescia 1935, pp. 14, 24, 26, ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] di oltre 3.000 ducati nei confronti del conte di Nola, Enrico Orsini: i Billi ottenevano dal conte, il 28 ott. 1521 n. 354; Mediceo avanti Principato, XCVI, 326; Carte Strozziane, s. V. nn. 1088, 1; 1091, 1; Spoglio alfabetico dell'Arch. dei Capitani ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] pubblica. Allorché Francesco I, forte dell'appoggio di Enrico VIII, lanciò i suoi eserciti attraverso l'Italia Lucca, anche per questo accusata di tenere il piede in due staffe, v'era chi forniva aiuti ai repubblicani fiorentini, e, tra questi, il ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] Arnauld d'Ossat (1536-1604), che negoziò l'assoluzione di Enrico IV. Ottenne l'abbazia di San Martino di Nevers, di .
Bibl.: Lucca, Bibl. Governativa, ms. 1102, G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi: Famiglia Arnolfini (1241- ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] leghe svizzere, concedeva al Sillery, inviato del re di Francia Enrico IV, un prestito di 3.000 scudi.
Nell'apr. 1595 , p. 152; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di Niccolò V, in Atti della R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, XXIII ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] Grifo, il B. e i suoi soci ottennero da Enrico VIII di poter vendere nell'isola l'allume, a . Gottlob, Aus der Camera Apost. des XV Jahrhunderts, Innsbruck 1889, p. 305; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1908, p. 347; E. Rodocanachi, ...
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CINZANO, Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Peceno (provincia di Torino) nel 1787, Il padre, Carlo Giuseppe, aveva raccolto l'eredità di Giovanni Giacomo e dello zio Carlo Stefano, già affermati [...] dopo entrava a far parte della ditta il genero di Enrico, Alberto Marone, al quale sarebbe passata nel 1903 la Italia dalla metà dei sec. XVIII alla seconda guerra mondiale, Torino 1961, ad Indicem;V. Castronovo, IlPiemonte, Torino 1977, pp. 237 s. ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...