BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] Sigmunds, n. 247). Il B., insieme con Enrico di Colombier, rappresentò poi Amedeo VIII alla incoronazione dell iudiciaires de la même province, I (1329-1630), Chambéry 1864, p. 73; V. de Saint-Genis, Histoire de Savoie, I, Charnbéry 1868, pp. 409 s., ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] consistevano nel richiamare l'impegno assunto da Enrico II di restituire lo Stato senese libero (1918), p. 171; N. Spano, L'univ. di Roma, Roma 1935, p. 336; V. Baccinetti, La Rep. senese ritirata in Montalcino, in Bullett. sen. di storia patria, n. s ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] il C. intervenne all'incoronazione regia dell'imperatore Enrico VII avvenuta a Milano, prestando omaggio di fedeltà . e veronese, Venezia 1787, III, pp. 50 ss.; IV, pp. 106, 118; V, pp. 10, 14, 27, 50,97; A. Gloria, Monumenti della Univers. di Padova ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] » che vide la luce a Siena nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a Pavia cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 132; V. Piano Mortari, Ricerche sulla teoria dell’interpretazione del diritto nel sec. ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] Venezia, presso il re d’Ungheria, il papa Urbano V e Bernabò Visconti. Nel 1356-1357 intervenne come emissario della nel 1375, per contrarre matrimonio con Iacopa figlia del conte Enrico Guidi da Modigliana, dietro la corresponsione di una dote di ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] Oberto Doria ed Oberto Spinola e il loro procuratore Enrico Dardella nell'acquisto dei feudi posseduti da Nicolò Fieschi Ludovico IX re di Francia, Genova 1859, p. 18; V. Poggi, Series rectorum Reipublicae Genuensis, in Ristoriae patriae monumenta, ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] gli affidò la revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso sub voce B. Accolti; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Cittàdel Vaticano 1931, pp. 74, 85, 90 ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] matrimonio quemdemodum dos petatur, stampata a Siena dallo stesso Enrico de Harlem nel marzo e nel settembre del 1491 degli Incunaboli, I, p. 286, nn. 2222-2227; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, V, coll. 644-648, nn. 5720-5727; Hain, Repertorium, I, p ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del 1587, quando la chiesa stessa perse il titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
, sostenendo posizioni di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Celestino III, impegnato a fronteggiare l'imperatore Enrico VI (per la situazione generale di questo Regest., II, n. 239, in Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 797 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...