ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte sotto l'imputazione di tradimento per gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, che poi ritrattò, ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] esempio come quelli del suo intervento presso Clemente V affinché i Neri che assediavano Pistoia nel 1305 del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 237 s., 262; V. Colombo, Le più belle opere d'arte esposte nelle mostre di Brera C.Accetti, E. B. tra i suoi allievi, Varese 1938; V. Costantini, Scultura e pittura ital. contemp.: 1880-1926, Milano 1940 ...
Leggi Tutto
AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] letture di scrittori stranieri, sotto la guida di Enrico Nencioni, succeduto allo Zanella nella direzione dei suoi premessa da L. Grilli alla 3 ed. delle Poesie complete di V. A., Firenze 1927, che contiene anche un'ampia introduzione biografica ...
Leggi Tutto
LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] Pio in Nessuno va al campo di P. Ferrari, di Enrico Duval ne Le sorprese del divorzio di A. Bisson e A lord Fancourd Babberley ne La zia di Carlo di B. Thomas. Oltre che in opere di V. Sardou, E.-M. Labiche, G. Feydeau, H. Sudermann, H. Ibsen, A.W. ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] Valle, I pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma 1931, pp. 45, 65 s.; F. Geraci, Un esploratore nell'Ogaden: E. B. di V., in L'Azione coloniale, 31 ag. 1933; E. De Agostini, Le prime avanguardie nella conquista dell'Impero, Roma 1937, pp. 35-43 ...
Leggi Tutto
ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] I, vedovo per la seconda volta, sposò A., sorella di Enrico, venuta nell'isola con altre due sorelle, le quali erano .
Bibl.: E. Pontieri, La madre di re Ruggero: A. D. V., contessa di Sicilia, regina di Gerusalemme,in Atti del Convegno internaz. di ...
Leggi Tutto
Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] 1947, scelse un numero inferiore di ministri: 15) e succede a Enrico Letta – ex vicesegretario del PD, al quale Renzi aveva chiesto di a portare a termine alcune riforme cruciali (titolo V della Costituzione, trasformazione del Senato in camera delle ...
Leggi Tutto
COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] I pittori Coleman, in L'Urbe, XIII (1950), 4, pp. 27 ss.; F. Sapori, I maestri di Terracina, Roma 1954, p. 33; V. Martinelli, Paesisti romani dell'Ottocento, Roma 1963, p. 59; R. J. M. Olson, Ital. 19th century drawings and watercolors (catal.), New ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] padre, recatosi a Bergamo per concerti, volle presentarlo a Enrico Scuri, direttore dell'Accademia Carrara. Sotto la guida dello Scuri morì a Milano il 28 febbr. 1929.
Bibl.: I. Camelli,Il pittore V. B., in Faro (Cremona), 1925, p. 15; P. Pecchiai,I ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...