Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] la sua pretesa al trono. Proclamato con un compromesso erede di Enrico VI (1460), fu poi circondato dalle truppe di Margherita d esposero la sua testa a York, con una corona di carta. Due suoi figli regnarono: Edoardo IV (v.) e Riccardo III ...
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Riformatore anglicano (Aslacton, Nottinghamshire, 1489 - Oxford 1556). Insegnante di teologia a Cambridge, fu lui a suggerire nel 1529 che sulla validità del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona [...] Europa. Ambasciatore presso il pontefice e poi presso Carlo V, fu presto richiamato per succedere a W. Warham arcivescovo e primate, il C., dichiarato nullo il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona, pronunciava valido quello celebrato con ...
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Dauferio o Desiderio da Montecassino (n. 1027 - m. Montecassino 1087); di nobile famiglia beneventana, fu monaco di Cava dei Tirreni e poi di S. Sofia a Benevento, priore a Capua, abate di Montecassino [...] del suo monastero, fu arrendevole coi Normanni, così come con Enrico IV, a cui promise di farsi intermediario presso l'ostile principî della riforma ecclesiastica. Ma, più che come papa, V. III è ricordato come il grande abate che portò Montecassino ...
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Cortigiano e poeta inglese (Allington Castle, Kent, 1503 - Sherborne, Dorset, 1542). Probabilmente fu l'amante di Anna Bolena prima del matrimonio di costei con Enrico VIII (la Brunet dei versi di W. sarebbe [...] del re, che gli affidò importanti cariche militari, amministrative e diplomatiche, tra cui l'ufficio di ambasciatore presso Carlo V. Altre accuse di rapporti col cardinal Pole lo condussero di nuovo in prigione (1540), ma dopo tre mesi fu liberato ...
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(o Forfar) Contea della Scozia orientale, soppressa nel 1975 e ora compresa nella regione amministriva di Tayside.
Conti di A. Famiglia storica scozzese, le cui origini si fanno risalire all’epoca celtica; [...] (1449-1514); gli successe il nipote Archibald (1489?-1557): custode del re Giacomo V, come sposo della vedova di Giacomo IV, lottò contro la moglie, aiutato dai nobili e da Enrico VIII. Nel 1528 il giovane re si sottrasse alla sua vigilanza, e A. si ...
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Famiglia napoletana, che ricorda come suo capostipite Rinaldo d'A., il quale ebbe feudi da Enrico VI di Svevia nella regione teramana (1195). n Antonio (m. 1395 circa) ebbe da Carlo III di Durazzo le [...] famiglia furono - oltre Andrea Matteo III, Claudio, il beato Rodolfo, gli ecclesiastici Francesco, Marcello, Troiano (per i quali v. qui sotto le singole voci) - Belisario (1464-1528), da Ferdinando il Cattolico creato duca di Nardò; Giovan Girolamo ...
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Nobile famiglia piemontese, nota fin dal sec. 10º. I M., vassalli del vescovo di Asti, per difendersi contro i comuni di Cuneo e Mondovì, dovettero poi (1240) sottomettersi all'autorità comunale e subire [...] molti rami, si è distinta con prelati, uomini di studio, generali, come Carlo Giuseppe M. di Magliano (1645-1729), vescovo di Bobbio, lo storico Emanuele M. della Rocca (1835-1910), cultore della storia di Mondovì, e il generale Enrico M. della Rocca ...
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Ecclesiastico inglese (n. 1404 - m. Knowle 1486), terzo figlio di Guglielmo conte di Ewe (Eu) e di Anna Plantageneta. Vescovo di Worcester (1435), di Ely (1443) di Canterbury (1454). Lord cancelliere (1455-56), [...] indurre la regina madre a consegnare anche il suo secondo figlio, Riccardo di York, a Riccardo III, il quale lo fece uccidere assieme al fratello Edoardo V. Morto Riccardo incoronò Enrico VII (1485) e ne benedisse poi le nozze con Elisabetta di York. ...
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Figlio (Napoli 1507 - Avignone 1568) di Roberto e di Marina d'Aragona. Valoroso guerriero, nella battaglia di Capo d'Orso (1528) fu fatto prigioniero; partecipò poi alla spedizione di Carlo V a Tunisi [...] dalla popolazione napoletana che lo inviò ambasciatore a Carlo V per protestare contro l'introduzione dell'Inquisizione spagnola, suscitò di Toledo, per cui dovette riparare in Francia presso Enrico II, mentre i suoi feudi venivano confiscati dalla ...
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Discendenti di un conte Arduino, poco noto; un figlio di questo, Rogerio, sposò la vedova del conte d'Auriate, dando inizio alla fortuna della famiglia e al possesso della Marca Arduinica. Da Rogerio nacque [...] figlia del quale fu madre di Arduino (v.) re d'Italia, mentre il primogenito Manfredo I resse la marca di Torino dal 975 al Adelaide (v.) contessa di Savoia. Morta questa (1091), una sua figlia, Berta, sposò il futuro imperatore Enrico IV, mentre ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...