FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] dell'ingresso a Palermo nel 1592 del viceré Enrico de Guzmán conte di Olivares.
Nell'atrio del 28; S. Grasso, in XII Catalogo di opere d'arte restaurate, a cura di V. Scuderi, Palermo 1984, pp. 77-80; C. Guastella, Ricerche su Giuseppe Alvino ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] 294) e una Madonna (catal, n. 309), di proprietà del pittore Enrico Gamba, amico dell'E., lo stesso forse che gli suggerì il dipinto di di Everardo suo padre (catal., n. 234), ispirato al V atto, scena 11 dell'Iginia di Silvio Pellico; nel 1868 ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] castello di Rivoli (Schede Vesme, pp. 1323 s.); fu eseguita a ricordo della sosta che qui fece l'imperatore Enrico VII, cognato di Amedeo V, quando, nel 1310, si recò a Roma a cingere la corona (l'affresco rappresentava l'imperatore, il papa Clemente ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] agosto 1866.
Quattro suoi ritratti a mezzo busto, di Enrico e Emilio Dandolo, del Generale Iacopetti e di Carlo glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, p. 287 (anche per Ernesta); V. Bignami,La pittura lombarda nel secolo XIX, Milano 1900, pp. 35, ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] Negli stessi anni collaborò con Riccardo ed Enrico Mazzanti alla stesura della Raccolta delle migliori Progetto di un villino da costruirsi a Firenze, III (1880), 5, tav. V; Monum. sepolcrale per il cimitero dell'Antella (Toscana), ibid., 10, tav ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] pianta xilografica dell'assedio di Boulogne-sur-Mer posto da Enrico II nel 1549, anche importante perché ad essa è e Bibl.:Oltre a P. Kristeller in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, Leipzig 1911, pp. 31 s., si vedano: P. Aretino, Lettere sull' ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] Sala (1834) e da confermare al catalogo di Enrico Albrizzi; il Cristo deposto tra le braccia della Francesco d'Assisi a Brescia (catal.), Brescia 1981, pp. 63-67; P. V. Begni Redona, in Brescia pittorica 1700-1760: l'immagine del sacro (catal.), ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] di belle arti, dove ebbe per professori E. De Fabris e V. Micheli. Vinse nel 1864 il "primo premio con merito" al concorso annuale di molte iniziative edilizie sotto la direzione dell'architetto Enrico Guidotti, fra cui le fabbriche di piazza Cavour ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] allusione voluta dal cardinale Contarini alle spoliazioni compiute da Enrico VIII d'Inghilterra ai danni dei beni della migliori dipinti delle chiese di Venezia, Venezia 1867, I, n. 26; V. Cérésole, A propos de l'article XVIIIe du Traité de Vienne du ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] e, nell'Accademia di S. Luca, di G. Landi e V. Camuccini. Nel 1812 vinse il concorso "Canova" (detto anche " Onofrio (1835), per don Marino Torlonia; il Giuramento del doge Enrico Dandolo, per lady Murray; un Giovane albanese znseguito da un turco, ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...