GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] nota la professione dell'altro fratello Enrico. Un legame familiare importante fu quello Seicento e del Settecento, in Il duomo di Monza, Milano 1990, pp. 252-254; V. Caprara, Novità e aggiornamenti su P. G., in Arte cristiana, LXXIX (1991), 743 ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Volpedo, Achille Secchi, Leonardo Bistolfi, Enrico Butti e Filippo Carcano. Frequentò anche 1981; Mostra antologica del pittore A. P., 1863-1940 (catal.), a cura di V. Tisi, Montichiari 1981; Ospedale maggiore di Ca’ Granda: ritratti antichi, a cura ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Strozzi (8 ottobre), Stefano Bdthory re di Polonia ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell'età di Carlo V (catal.), Milano 1977, pp. 89, 92 nota 22; M. Gianoncelli ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] della Galleria nazionale d'arte moderna, Milano 1991, pp. 69-76; Scultura italiana del primo Novecento (catal., Mesola), a cura di V. Sgarbi, Casalecchio di Reno 1992, pp. 138 s.; A. Panzetta, Diz. degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] termine dopo la sua morte dal presunto allievo Enrico Merengo (Heinrich Meyring). L'intera decorazione in Allgemeines Künstlerlexikon (Saur), XXI, München-Leipzig 1999, pp. 350 s., s.v. Corte, Josse de (con bibl.); S. Guerriero, "Di tua virtù che ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Romae accuratissima descriptio, dedicata al re di Francia Enrico III) che fecero concorrenza a quella di patria, XXI(1898), pp. 535-552; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry…, Roma 1908 (con gli indici delle stampe ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] che riprendeva elementi di Tanzio da Varallo (Antonio D'Enrico) e del Cerano (Giovanni Battista Crespi), dei arti, I (1949), numero speciale; G. Testori, Introduzione al G., in Paragone, V (1954), 55, pp. 23-36; Mostra di Pier F. G. (catal., Ivrea ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] in disgrazia il cardinale, la tomba passò al re Enrico VIII, deciso a sfruttare per sé la grandiosità del Notizie dei professori del disegno in Liguria, IV, Genova 1877, pp. 279-287; V, ibid. 1880, pp. 26-28, 34; H.von Tschudi, Le tombeau des ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] , scegliendo per eredi la cugina Anna, il nipote Carlo Enrico e i padri teatini di S. Antonio, ai quali G. Berra, La natura morta nella bottega di F. G., in Osservatorio delle arti, V (1990), pp. 55-62; M. Bona Castellotti, Uno studio recente su F. G ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] licenziata nel 1675 da Domenico Maria Canuti e Enrico Haffner.
Secondo Enggass (1982), la tecnica volta della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; A.V. Moschini, Il Coli e il G. a S. Giorgio Maggiore, in Bollettino d'arte, XXX ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...