Accordo concluso nel sett. del 1122 tra l'imperatore EnricoV e papa Callisto II, che pose termine alla lotta per le investiture. L'imperatore rinunciava a ogni investitura dei vescovi con l'anello e con [...] il pastorale, riservandosi tuttavia il diritto di essere presente (egli stesso o un suo legato) all'elezione medesima. L'investitura temporale dell'eletto da parte dell'imperatore doveva inoltre precedere ...
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Nome latinizzato del teologo Jean de Courtecuisse (Haleine, Orne, metà del sec. 14º - Ginevra 1423), detto "doctor sublimis". Prof. (1416-21) di teologia all'univ. di Parigi, ebbe larga rinomanza; Carlo [...] VI lo nominò (1420) vescovo di Parigi. Per l'opposizione di EnricoV d'Inghilterra, contro il quale B. aveva sostenuto il duca d'Orléans, fu trasferito a Ginevra da Martino V (1421). Degli scritti suoi, fu stampato (1706) un Tractatus de fide et ...
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Terzogenito (1486-1547) di Magnus II, cui succedette (1503) con lo zio Baldassarre (m. 1507) e i fratelli Erich (m. 1508) ed EnricoV (1479-1552); con questo, che introdusse nel Meclemburgo la Riforma [...] (alla quale A., dopo un iniziale periodo di favore, si oppose), venne (1520) a una spartizione di fatto, lasciandogli lo Schwerin e tenendo Güstrow. Alla fuga (1523) e alla prigionia (1531) di Cristiano ...
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Principe inglese (1389-1421), secondogenito di Enrico IV d'Inghilterra. Dal 1401 al 1413 fu, solo nominalmente, luogotenente dell'Irlanda. Durante gli ultimi anni di regno di Enrico IV agì in opposizione [...] stesso anno, creato duca di C., comandò una spedizione in Francia e, nel 1415 e nel 1417, accompagnò il fratello EnricoV nelle campagne di Normandia e diresse l'assalto di Caen. Rimasto in Francia come luogotenente, fu ucciso in combattimento a ...
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Promotore della vita monastica e della cultura (m. Kempten 1144). Sacerdote a Passau, entrò (1077 circa) nell'abbazia benedettina di S. Blasien, che si aggregò il monastero dei canonici agostiniani di [...] la secolare attività scolastica; fondò un monastero femminile, colonizzò Garsten con un'abbazia, diresse (1094-1109) quella di S. Ulrico e Afra in Augusta, fu primo abate (1102-09) di S. Lambrecht; EnricoV gli affidò (1109) il monastero di Kempten. ...
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Uomo politico (m. Londra 1423); di famiglia gentilizia, svolse attività di commercio di tessuti a Londra; ricoprì varie cariche pubbliche: fu assessore, sceriffo e tre volte mayor (sindaco) di Londra. [...] La sua ricchezza e il suo prestigio gli permisero di fare prestiti a Enrico IV ed EnricoV. Lasciò la sua fortuna a istituzioni pubbliche e di beneficenza. La fantasia popolare creò su di lui il personaggio di Dick Whittington, fonte di innumerevoli ...
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Ecclesiastico (m. 1126), preposto del duomo di Salisburgo, poi di Magdeburgo; nominato da EnricoV (1105) vescovo di Ratisbona, compì un pellegrinaggio a Roma (1111), sottoscrisse (1122) il concordato [...] di Worms e (1123) le clausole del sinodo lateranense. Scrisse tra il 1106 e il 1115, per il re Colomanno, una Vita Stephani regis Ungarorum, divenuta poi la biografia ufficiale, nella quale utilizzò, senza ...
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Uomo politico inglese (n. 1375 circa - m. 1443), speaker nel parlamento del 1405-06; Enri co IV lo nominò lord tesoriere (1407) ed EnricoV siniscalco di Aquitania (1415), incaricandolo di negoziare alleanze [...] , con l'imperatore, con i Genovesi (1416-17). Conquistata la Normandia, ebbe parte preminente nell'organizzazione del governo. T. fu membro del consiglio privato durante la minore età di Enrico VI, e svolse numerose missioni diplomatiche (1437-40). ...
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Figlio (n. 1078 circa - m. Capua 1120) di Giordano I, venuto in lotta col fratello Riccardo II, gli successe poco dopo la sua morte (1106) nel governo di Capua. Tentò, fermato però da nobili romani, di [...] portare soccorso a papa Pasquale II prigioniero. Poi (1113) portò guerra a Benevento, soccorse Pasquale II contro EnricoV (1117) e, l'anno dopo, il successore Gelasio II, guidando le sue truppe alla conquista di Roma. Gli successe il fratello ...
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Famiglia sassone, il cui capostipite Hermann (m. Quedlinburg 973) ebbe da Ottone I il ducato di Sassonia. I suoi discendenti fecero tutti una energica politica contro gli Slavi. Ordulf (m. 1072), sposò [...] re di Danimarca, nel 1043 conquistò, insieme col suocero, Jomsburg (od. Wolyń) e batté gli Slavi. Poi col figlio Magnus (m. 1106) combatté l'arcivescovo Adalberto di Brema. Alla morte di Magnus, EnricoV conferì il ducato a Lotario di Supplimburgo. ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...