Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da Martinengo (generale nell’esercito dell’imperatore Carlo V), è in lingua italiana: la versione risulta espressamente per l’intermediazione di Wentworth, risulta dedicata a Enrico VIII, re d’Inghilterra; «con una gionta al sesto libro», verrà ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con Il titolo di defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche . von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] Hastings (1066) l’esercito anglosassone di Aroldo II e diventa re d’Inghilterra, creando in tal modo, fra l’altro, i presupposti per concordato di Worms (1122) tra Callisto II e EnricoV.
La cristianità in espansione
Nonostante questi contrasti il ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] di poterla dedicare a Vittoria regina d’Inghilterra) e commissioni di versi celebrativi sia dopo, si risposò con il marchese Enrico Cordero di Montezemolo, scrisse una biografia , Università di Torino 2003-04; V. Nebulone, Uno spaccato dell’ambiente ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e nuove idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente estranee, e il Querini, in Aevum, XXV(1962), pp. 83-108; V.Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, Venezia 1962, I, ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] contabile al servizio dell’imperatore Enrico VII all’epoca della sua suo libro. La partecipazione di Edoardo d’Inghilterra alla crociata indetta da Luigi IX il commento a cura di F. Cigni, premessa di V. Bertolucci Pizzorusso, Pisa 1994; Marco Polo, Il ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] , della Regina Alessandra d'Inghilterra,Edoardo VII e Regina teatro Casinò Municipale, 1929); Enrico di Mirval (ovvero Amore è , 449; R. Lucchese, C., in La Fiera letter., 10 dic. 1950; V. Mariani, P.C., in Idea, 17 dic. 1950; E. Lavagnino, L' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] potente feudatario Enricod’Anjou, duca di Normandia, futuro Enrico II Plantageneto, re d’Inghilterra.
Protettrice amico Riccardo Cuor di Leone, tenuto prigioniero da Leopoldo V di Babenberg, riuscisse a ritrovarlo perché Riccardo stava cantando una ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] cielo di Ganimede (Pg IX 22-24; cfr. Aen. V 252-257; Met. X 155-161). Più complessa è invece Filippo il Bello, a Edoardo I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), , a Enrico II di Lusignano. Dopo un canto dei beati, l'aquila dice a D. di guardare ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] umbertini.
Nel 1171 i rapporti non conflittuali tra Federico I e il re d’InghilterraEnrico II, che condivideva con Umberto l’ostilità verso Raimondo V di Tolosa, facilitarono l’avvio di negoziazioni che avrebbero condotto a un’alleanza matrimoniale ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...