FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] dei Genovesi presso l'imperatore Carlo V, a Soncino. Nel 1527 chiese ad Alfonso I d'Este di entrare al suo servizio la prima ambasceria in Inghilterra, dove rimase fino al dicembre del 1529, con l'incarico di rassicurare Enrico VIII circa la segreta ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] greco tradotta in lingua volgare…, s.d., c. A2rv) ricordano di avere Francesco Portinari, futuro ambasciatore in Inghilterra per la Repubblica nel 1527- . Linacre, medico di Enrico VIII: dedica eccezionale per 1584, p. 219 v), e collaborò all'edizione ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] genn. 1881 l'impresa Scalisi-D'Ormeville annunciava nella Gazzetta dei manzottiano in Inghilterra: "dancing passim; K.A. Skal'kovskij, V teatral'nom mire (Nel mondo del teatro Russian ballet (The memoirs of Cav. Enrico Cecchetti), New York 1923, pp. ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] realizzò una motrice a vapore con 2 cilindri a V del peso complessivo, compresa la caldaia, di 20 kg Schuette-Lanz), in Inghilterra e negli USA, e F., Enrico M. Forlanini (Milano). Necrologi in Corriere della sera, 9 ott. 1930; Giornale d'Italia, 10 ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] con l'eccezione di due tournées in Inghilterra, nel 1924 e nel 1925, e G. De Luca, incise molti brani d'opera e canzoni su dischi Victor, spesso 404; Id., in Enc. dello spettacolo, V, Firenze-Roma 1958, col. 857; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] succedutisi in pochi mesi tra la morte di Sisto V, Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e l , favoriva Enrico di Navarra. Alla fine della campagna d'ungheria, dopo e tentò invano migliore fortuna prima in Inghilterra e poi in Francia (1608), dove, ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] Inghilterra dal 1492.
In Inghilterra il G. era divenuto intimo di alcuni fra i membri più influenti dell'entourage di Enrico G. Underwood, The king's mother, Cambridge 1992, pp. 176 s.; D. Carlson, English humanist books, Toronto 1993, pp. 6, 196, 209 ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] presso il governatore generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. a Roma, in qualità di oratore a Sisto V, e il 4 marzo di quell'anno, vagheggiata spedizione contro l'Inghilterra, sia perché quest 'opportunità di assolvere Enrico di Navarra dalle ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] partire nel '55 per il fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai politiche, si dimise e ritornò in Inghilterra, da dove salpò per New York apparso a puntate nella Rass. stor. del Risorgimento nel 1934 (V, pp. 921-984; VI, pp. 1121-1370) e ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] di Curia con le corti d'Italia e fuori d'Italia: nel dicembre del 1410 Enrico IV invitò in Inghilterra il B. perché vi corso di un secolo, ottennero questo alto riconoscimento).
Morto Martino V (1431), il suo successore, Eugenio IV, che pure non era ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...