COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] .000 fiorini. Nel 1294 Carlo II d'Angiò avrebbe investito il C. - una sua visita in Inghilterra. Petrarca racconta che egli 2 febbraio del 1306 Clemente V annullò tutte le sentenze di con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ponte Milvio, e ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] Enrico IV, e nuovo ambasciatore francese a Roma. Casuale l'"amicizia assai stretta" (Della Torre) nata tra il D. e d'Alincourt; ma non troppo, se il Dd'Italia, Francia, Inghilterra 86, 89-92, 95-98; V.Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il , il C. partì alla volta dell'Inghilterra e il 28 dello stesso mese giunse Firenze et il duca Alessandro de' Medici avanti all'imperatore Carlo V a Napoli. Ivi vedi anche: Carte Strozziane, s. 3, ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] e l'altro ventenne, Rambaldo [XV] ed Enrico abbracciarono lo stato ecclesiastico, mentre l'unica Sigismondo ambasciatore in Inghilterra, ne ebbe De Bello Navali libri V, Neapoli 1715 (di cui dà notizia il Giornale de' letter. d'Italia, XXIII [1715], ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] nei suoi equivalenti, il pound in Inghilterra, la livre in Francia. L tra il dinar d'oro e il dirham d'argento (Djebbar in 30 tarì di 20 grani ciascuno (v. Monetazione) mentre l'oncia di Palermo 1266 ‒ durante il regno di Enrico III si stabilì che la ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] di Carlo V.
Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in d'Ungheria: in quel momento era in corso una laboriosa trattativa di pace, ma intanto egli cercava aiuti presso altri Stati europei, in particolare la Francia e l'Inghilterra ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Maria Ragona in Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia scrisse le sono Tre relazioni, a cura di D. Barbaro, in Quaderni veneti, ambascieria dei venetiani al Pontefice Sisto V l’anno 1585, Padova 1854; ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] fallimento dell'attacco all'Inghilterra. Proprio le lunghe fatiche meglio non lasciar cadere ogni trattativa con Enrico IV, rinunciare a qualche terra in Panigarola vescovo di Asti (v. in Lettere di monsignor Panigarola vescovo d'Asti, a cura di ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] del progettato tentativo dinvasione dell'Inghilterra, inviò il C. combattere, i più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi fosse stato chi vincere" Paolo V confermò la carica al C. (13 giugno 1605) per le istanze di Enrico ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] sua volta la difesa d'ufficio del latifondo, causa che sosteneva la candidatura di V.E. Orlando, insieme con convergente, almeno parallelo con l'Inghilterra" (rapporto del ministro delle accompagnò le esequie.
Opere: Enrico Rosso e la confisca dei ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...